Siglato a Washington un accordo di collaborazione tra l'Università dei Sapori di Perugia, centro nazionale di formazione e cultura dell'alimentazione, e l’Art Institute, prestigioso gruppo di college che annovera 50 sedi negli Stati Uniti e in Canada. La firma, avvenuta presso la sede del college di Washington (1820 North Fort Myer Drive Arlington), alla presenza di molte autorità pubbliche ed imprenditoriali e sottoscritta dalla Presidente dell’UDS Anna Rita Fioroni e del Preside dell’Istituto Jim Palermo sancisce la collaborazione delle due importanti realtà formative.

La partnership, prima esperienza in Europa di collaborazione tra l’istituto americano ed un Ente formativo, prevede, per l’Art Institute, l'inserimento di un piano di studi all'estero. Nello specifico si tratta di una offerta di 10 corsi , della durata di due  o tre  settimane, che i ragazzi avranno la possibilità di frequentare durante la loro pausa di studi estiva o invernale.La Qualità, la Tradizione, la Creatività e la Sostenibilità della cucina italiana, la conoscenza diretta dei prodotti del nostro territorio, il loro migliore utilizzo e le tecniche per imparare l’Arte della cucina del nostro Paese saranno un prezioso bagaglio di esperienza per i ragazzi che dagli USA decideranno di intraprendere questo importante percorso formativo. “Esprimiamo la massima soddisfazione per la sottoscrizione di questo accordo – ha dichiarato la Presidente dell’Università dei Sapori Anna Rita Fioroni – che consente agli studenti dell’Art Institute di integrare il loro percorso di studi con un’esperienza formativa altamente qualificante, tale da acquisire un bagaglio di competenze fondamentale per il loro futuro professionale. Questo partenariato – prosegue Fioroni – si inserisce in un più ampio piano di  internazionalizzazione della formazione che l’Università dei Sapori sta sviluppando già da qualche tempo, con l’obiettivo di  promuovere la cultura culinaria italiana nel mondo e attraverso questa, una sempre maggiore valorizzazione delle risorse e delle eccellenze che ogni singola regione italiana  può offrire in termini di prodotti agroalimentari e di cultura enogastronomica. Un percorso sinergico, che è nostro auspicio consolidare e che può innescare un processo virtuoso sul piano della valorizzazione del patrimonio enogastronomico dei territori coinvolti, aprendo significative possibilità in ambito lavorativo”. L’Art Insitute parteciperà al piano formativo con l’International Culinary Schools  con l’obiettivo di formare anche  in Italia i loro giovani studenti, futuri chef. "La cucina italiana , con la sua enfasi su ingredienti freschi e di provenienza locale, metodi di cottura salutari e sapori universalmente popolari è fondamentale per ogni chef.

L’International Culinary Schools è entusiasta di essere in grado di offrire una esperienza educativa culinaria di qualità internazionale come parte del nostro accento sulla cucina internazionale”  - ha dichiarato lo Chef Michael Nenes, assistant vice president dell’Istituto di arti culinarie. L’Art Institute conta più di 70mila studenti di cui oltre 14mila  frequentanti  l’indirizzo cucina. “Siamo orgogliosi – ha concluso Fioroni – di poter accogliere in Italia studenti provenienti da un così prestigioso istituto. Siamo altresì convinti  che l’intero percorso formativo che i ragazzi dell'Art Institute svolgeranno nella sede dell’ Università dei Sapori ne farà dei veri e propri ambasciatori della cultura culinaria  umbra e italiana in America e li doterà di un bagaglio di competenze complesse e altamente professionali, attraverso un approccio che riguarderà tutti gli aspetti della professione, dall’arte e tecnica della cucina, alla conoscenza dei prodotti e della filiera alimentare. E’ un importante ed ulteriore impegno dell’Università dei Sapori nel diffondere e promuovere nel mondo la formazione e la cultura dell’alimentazione, valorizzando le produzioni tipiche e di qualità”. “L'accordo siglato ieri tra questi due prestigiosi istituti rappresenta il tipo ideale di iniziativa che il Ministero degli Affari Esteri e l'Ambasciata si impegnano a promuovere, investendo soprattutto nei giovani per facilitare una conoscenza crescente degli Stati Uniti e le aree italiane di eccellenza ", ha dichiarato l’Ambasciatore d'Italia a Washington, Claudio Bisogniero. "Questi sforzi permettono numerose opportunità in settori come l'industria alimentare, un campo in cui l'Italia ha un record e che è al centro del programma di promozione del nostro paese - come dimostra il tema scelto per l'Expo internazionale 2015 di Milano, Nutrire il pianeta, Energia per la Vita ".

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