di Isabella Rossi

La Regione Umbria e Slow food hanno firmato ieri un protocollo d’intesa per la valorizzazione e la promozione del patrimonio culturale, produttivo ed enogastronomico regionale. Il festival dei Due mondi ha prestato lo "Spazio Umbria" a Palazzo Collicola di Spoleto. Il resto è demandato alla nuova sinergia sancita da una firma davanti ad una platea di circa duecento persone, tra imprenditori, rappresentanti istituzionali ed associazioni.

A sottoscrivere l’intento di un impegno comune tra l’associazione e la Regione Umbria l’assessore all’agricoltura Fernanda Cecchini e Sonia Chellini, presidente di Slow food Umbria, alla presenza di Roberto Burdel, presidente di Slow food Italia


Da promuovere non solo l’immagine regionale strettamente legata al territorio, ai suoi prodotti agroalimentari e alla cultura, ma anche le radici identitarie popolari e contadine che possono rifondare “un progetto di piccola economia locale”. In questo contesto trova spazio una nuova figura di produttore agricolo investito della funzione di "custode del territorio".


Il protocollo prevede anche il sostegno al progetto di ricerca e di studio sulle tradizioni popolari e contadine del "Centro Nazionale di Documentazione e Studi sulla Cucina Popolare" presso il Castello Bourbon di Santa Maria Tiberina e il riconoscimento del lavoro svolto dalla rete "Terra Madre in Terra Umbra" oltre a scambi e gemellaggi a livello internazionale e nazionale. Da realizzare inoltre c’è il progetto "Mercati della Terra" in Umbria e tre nuovi presìdi regionali.


"La firma di questo protocollo rappresenta per noi un passaggio fondamentale – ha sottolineato il presidente nazionale di Slow Food Roberto Burdel - si tratta infatti di un documento importante nel taglio e nei contenuti, che raccoglie in pieno l’identità di Slow Food e di Terra Madre ed è quindi in grado di aprire scenari internazionali, in cui protagoniste siano le comunità del cibo, per creare occasioni di scambio fra i produttori di tutto il mondo, all’insegna della reciprocità".
 

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