L’Ospedale Nasser, nel sud di Gaza, in questo momento è una delle poche strutture ospedaliere ancora funzionanti. Tra i feriti che continuano ad arrivare a causa degli incessanti bombardamenti, l’ospedale assiste anche donne, neonati e bambini. 

I reparti di pediatria e di maternità sono stati riabilitati dal nostro team tra Aprile e Maggio 2024, dopo che l’ospedale era stato assediato e attaccato a Febbraio dalle forze israeliane. Dopo 9 mesi si guerra, a Gaza infatti non si muore solo per le bombe, ma anche per le terribili condizioni di vita, per la carenza di cibo e acqua pulita e per la mancanza di cure e servizi medici. 

Le donne e i bambini sono i più colpiti da queste durissime condizioni, e garantire loro cure mediche d’urgenza è la sfida che i e le nostre colleghe cercano di vincere ogni giorno a Gaza.

 

Così si legge in una nota diffusa da Medici Senza Frontiere 

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