Iniziativa di Fise Umbria in concomitanza con il G7: martedì 15 ottobre alla Tenuta San Masseo - Dimostrazioni pratiche e approfondimenti con medici, docenti, tecnici e atleti paralimpici

(AVInews) – Assisi, 11 ott. – L’equitazione svolge ormai da decenni, e adesso in maniera sempre più specializzata ed efficace, un ruolo importante nella gestione delle disabilità. Proprio per questo, martedì 15 ottobre, in concomitanza con il G7 Inclusione e Disabilità in programma proprio in Umbria, tra Assisi e Solfagnano, il Comitato regionale umbro della Federazione italiana sport equestri (Fise) ha organizzato nella città serafica, alla Tenuta San Masseo, un importante convegno sul tema ‘Sport equestri: disabilità e inclusione’. Un momento di approfondimento di grande rilevanza che, proprio per questo, ha ottenuto il patrocinio del Comitato paralimpico Umbria, del Coni Umbria e della Fise nazionale.

A partire dalle 9.20 verranno messi in mostra e approfonditi i benefici derivanti dall’equitazione integrata e paralimpica con particolari focus sullo sviluppo delle abilità residue e trasversali, sul benessere psico fisico favorito dalla relazione uomo, animale e natura, e sulla condivisione di obiettivi comuni in team para/normo/integrato. Interverranno all’incontro medici specialisti, docenti universitari, tecnici, atleti paralmpici e integrati. Vi saranno anche dei cavalli per effettuare nel pomeriggio delle dimostrazioni pratiche.

Dopo i saluti delle autorità, alle 9.20, le attività inizieranno alle 9.45 con l’introduzione di Franco Mutinelli, direttore del Centro di referenza nazionale per gli Interventi assistiti con gli animali dell’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie. Interverranno poi Moira Sannipoli, docente di pedagogia speciale dell’Università degli studi di Perugia, sul tema ‘Lo sport come occasione di speciale normalità’, Antonella Piccotti, docente di attività motorie preventive e adattate dell’ateneo perugino, sulla ‘valenza educativa degli sport integrati’. Verranno presentate anche alcune esperienze di volteggio equestre e dressage. Sarà poi la volta dello psichiatra e psicoterapeuta Stefano Seripa sul ‘ruolo dell’equitazione e degli sporti equestri nei percorsi di inclusione in psichiatria’. Verranno quindi portati gli esempi delle discipline dell’endurance e del reining. Infine, prenderà la parola la psichiatra e psicoterapeuta Stefania Cerino su ‘disabilita’ neuromotorie e intellettivo-relazionali tra sport e inclusione’. A conclusione il racconto dei progetti dedicati agli attacchi e ai viaggi paradriving.

Saranno presenti i tecnici Linda Vanni, Francesca Gentile, Alessandro Pavoni e Michele Della Pace; gli atleti Letizia Minuti, Viola Benedetti, Martina Panizza, Laura Paglicci Reattelli, Davide Venanzoni e Gregorio Viti; i driver Clemente Forni e Andrea Schulz.

Nel pomeriggio sarà possibile assistere a dimostrazioni pratiche delle cinque discipline con i cavalli.

Nicola Torrini

 

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