Struttura fondamentale per il ripopolamento della fauna ittica, la biodiversità del lago e l’economia del territorio

(AVInews) – Magione, 29 mag. – Nella mattinata odierna (venerdì 29 maggio), il vicepresidente della Regione Umbria e assessore regionale alle politiche agricole e agroalimentari ed alla tutela e valorizzazione ambientale Roberto Morroni è stato in visita al Centro ittiogenico del Trasimeno a Sant’Arcangelo di Magione. Presenti all’incontro il sindaco di Magione Giacomo Chiodini e il consigliere regionale Eugenio Rondini.

Il commento di Morroni. “Da tempo – ha commentato Morroni – ci tenevo a visitare questa importante realtà del territorio. Oggi sono venuto per verificare direttamente la straordinaria valenza del Centro sotto diversi punti di vista, in particolare per il ripopolamento della fauna ittica del lago e come presidio di grande rilievo per il mantenimento della biodiversità. Importante, inoltre, la ricaduta economica per la virtuosa filiera che riesce ad attivare”.

I numeri. La struttura, gestita dalla Regione Umbria, produce specie ittiche autoctone pregiate. Nel solo 2019 sono stati immessi nel lago Trasimeno 82mila lucci, 1,5 milioni di tinche e 100mila carpe.

Ristorante della Cooperativa pescatori. A margine della visita, l’assessore Morroni ha fatto un sopralluogo ai lavori in corso della Cooperativa dei pescatori del Trasimeno per la realizzazione di un nuovo ristorante in riva al lago, sempre a Sant’Arcangelo, con l’obiettivo di creare ulteriore valore aggiunto all’attività di pesca e turistica del luogo.
 

Condividi