FIRENZE - Il Kuwait ''non dimentichera' mai la scelta fatta dall'Italia quando si e' schierata, sotto l'egida delle Nazioni Unite, per la difesa della legalita' internazionale contro l'aggressione ingiusta e ingiustificata delle truppe di Saddam''. A dirlo e' il vice primo ministro e ministro degli Esteri del Kuwait Sheik Mohammed Al Salem Al Sabah, ritirando a Palazzo Vecchio a Firenze il Marzocco, uno dei piu' importanti riconoscimenti fiorentini, che gli e' stato consegnato dal presidente del consiglio comunale Eugenio Giani in occasione del ventennale del gemellaggio fra Firenze e Kuwait City.

''Sappiamo che, nonostante la crisi globale, i differenziali economici economici dell'Italia sono saldi. Noi siamo un piccolo Paese - ha aggiunto lo sceicco, che a  Perugia ha ricevuto dall'Università per Stranieri una laurea honoris causa - ma siamo grandi investitori e investiamo a lunga scadenza. Riteniamo l'Italia un Paese amico e affidabile. Anche per questo il nostro Fondo Sovrano, che e' il piu' vecchio al mondo, aprira' presto per la prima volta una sede a Roma''.

A capo dell'ufficio di Roma della Kia, come hanno confermato i collaboratori del ministro, sara' il professor Antonio Capuano, docente a contratto dell'Universita' di Perugia e consigliere di Palazzo Chigi per i Paesi del Golfo.
 

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