PERUGIA - Il Jazz Club Perugia chiude la stagione 2017 2018 con un grandissimo evento. Venerdì 30 marzo 2018 alle 21,30, sul palco della Sala Raffaello dell’Hotel Brufani, salirà Linda Oh Quartet. Con lei Greg War al sax, Matthew Whitaker alla chitarra e Artur Hnatek alla batteria. La contrabbassista, nata in Malesia da genitori cinesi, è emersa negli ultimi tempi come una delle più promettenti giovani speranze del jazz, grazie a uno strepitoso album da leader come Initial Here e alla sua partecipazione alla tournée di uno dei gruppi più in vista attualmente in circolazione, il Sound Prints Quintet di Joe Lovano e Dave Douglas. 

Poco più che trentenne, ha maturato una esperienza fortissima anche nella band di Pat Metheny. Per Linda il grande chitarrista ha avuto parole entusiastiche: “Ha tutto quello che cerco da sempre: senso del ritmo, scelta delle note e molta immaginazione. Ma la dote più rara, che voglio in un musicista e che lei possiede, è saper comunicare e interfacciarsi con estrema naturalezza con gli altri musicisti e con il pubblico”. 

Una grande versatilità, quindi, le consente di affrontare repertori tra jazz e ballad, tra classica e jazz mainstream con grande disinvoltura e proprietà di stile. Non è virtuosismo sterile, ma una musica che si è sviluppata attraverso duro lavoro, intelligenza e ricerca. Questa è vera improvvisazione, che si acquisisce gradualmente attraverso un impegno totale, un processo organico di sperimentazione e un rifiuto totale di convenzioni. 

Un quartetto, quello che arriverà a Perugia, che ha dalla sua delle dinamiche precise: un gioco di incastri armonici e timbrici efficace nello sviluppo dei temi e in una gestione delle improvvisazioni che sfrutta le inclinazioni del collettivo. Nel senso che il solista di turno dialoga con un sostegno sempre in movimento e incline ad arricchire in modo efficace la tessitura. 

Le composizioni della contrabbassista convincono anche dal vivo e mantengono gli spunti positivi già presenti nel disco del 2017, Walk Against the Wind, testimone del percorso seguito dal jazz negli ultimi quarant'anni, per trovare una sintesi personale e offrire un contributo ulteriore alla costruzione della scena musicale odierna.

L’appuntamento sarà il “solito”, alle ore 21,30 per il concerto. Alle 20,30, invece, per chi vorrà gustare le prelibatezze gastronomiche di Gaggi & Gaggi e i vini delle cantine Pucciarella. Biglietto 20 euro. Arrivederci alla prossima stagione. 

 

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