GUALDO TADINO POLO MUSEALE - Gualdo Tadino si prepara ad accogliere i giovani studenti con un ricco programma di attività didattiche, pensate per far scoprire loro la storia, l'arte e la cultura, imparando e divertendosi allo stesso tempo, da questo straordinario angolo dell’Umbria. Il Polo Museale della città, con i suoi sei musei e tantissimi laboratori, si conferma un luogo privilegiato per l'apprendimento attivo e coinvolgente. “Per il nuovo anno scolastico”, ha spiegato Catia Monacelli, coordinatrice dei percorsi laboratoriali, “il Polo Museale
ha ideato una serie di attività atte a stimolare la curiosità e la creatività dei ragazzi. Dalle antiche ceramiche alle erbe officinali, passando per l'archeologia e la storia dell'emigrazione. I giovani potranno immergersi in esperienze uniche e indimenticabili”. Solo per citare alcuni percorsi descritti approfonditamente nel vademecum “Un viaggio insieme a Noi”: “Le Mani in pasta: laboratorio di ceramica artistica”, “Alla scoperta della natura: passeggiate ed esperimenti per conoscere le proprietà delle piante officinali e l'importanza dell'acqua per il nostro pianeta”;
“Essere italiani è una storia. Alla scoperta del Museo multimediale dell’Emigrazione ”. Ogni percorso è stato concepito per stimolare l’apprendimento attivo e contenuti innovativi.

CITTA' DELLA PIEVE CONCORSO BANDISTICO INTERNAZIONALE - Sarà nuovamente il Teatro degli Avvaloranti di Città della Pieve il 7 e 8 settembre 2024 ad accogliere la quarta edizione del Festival Bandistico Internazionale "Nonconcorso" organizzato dalla Banda Musicale di Città della Pieve. Quest'anno con un concerto inaugurale, venerdì 6 settembre, a cura della Fanfara dei carabinieri di Roma diretta dal M° Danilo di Silvestro. Il Festival nasce allo scopo di avvicinare e mettere in relazione tra di loro diverse realtà bandistiche, in modo da renderle partecipi di un percorso formativo e di crescita che permetta un sempre maggiore avvicinarsi di giovani a queste realtà. I complessi che aderiscono al festival non si misurano per un premio, ma vengono inseriti in una dimensione di ascolto che consente loro di ricevere suggerimenti e stimoli da una apposita commissione di esperti. Insomma un non-concorso, dove chi suona viene monitorato, apprezzato e in seguito valutato sul campo, con una progettualità didattica e formativa esercitata nell’immediato dell’esecuzione.

BETTONA CAMBIO FESTIVAL - Tutto pronto per il gran finale di Cambio Festival 2024: dopo il grande successo del 28 agosto a Spello con Lorenzo Bisogno 4tet feat. Cosimo Boni e Massimo Morganti, l'undicesimo e ultimo appuntamento di questa edizione è in programma il 31 agosto alle 21 a Villa del Boccaglione a Bettona con il concerto di Stefano Zavattoni, Mauro Mela & Orchestra. Due bambini dotati nel pianoforte e nella chitarra classica, rivali nei saggi di fine anno negli anni ‘70, poi adolescenti e amici che compongono musica nella stessa band, fondendo i loro opposti temperamenti. In seguito la vita con le sue sfumature: stonata, intonata, sentieri divisi e condivisi, ritmi in battere e levare, le pause… Eppure “c’è tempo” per ritrovarsi, grazie ad altri amici, e raccontarsi ancora, in una nuova inattesa polifonia con un’orchestra…  un sogno realizzato che arresta il tempo. "Il Comune di Bettona - spiega il sindaco Valerio Bazzoffia - ha accolto con entusiasmo la proposta di chiudere la 24° edizione del Cambio Festival in quello che sta diventando il luogo simbolo della cultura e dell’arte di questo territorio: Villa del Boccaglione. Lo facciamo con uno spettacolo di qualità altissima: con ‘Mela, Zavattoni & Orchestra…C’è tempo’ ci sono tutte le condizioni per attendersi un evento straordinario, unico e forse irripetibile. L’impegno profuso dal Cambio Festival a realizzare uno spettacolo originale e la visione che l’amministrazione ha di questo luogo confermano che le sinergie, le idee e i progetti più ambiziosi possono trasformarsi in una proposta culturale capace di raccontare e rappresentare un intero territorio valorizzando anche quelle che sono le risorse artistiche locali".

CASTIGLIONE DEL LAGO CONCERTI - Un neozelandese trapiantato a Parigi che ha raccolto meritati successi in ogni parte del pianeta. Jeffrey Grice torna al Festival di Musica Classica di Castiglione del Lago dopo nove anni: un pianista fantasioso e incandescente, autore di tante registrazioni di successo vendute in tutto il mondo e premiate in Giappone, in Francia e in Nuova Zelanda. Lunedì 2 settembre Grice a Palazzo della Corgna, sempre con inizio alle 21:15, suonerà brani di Johann Sebastian Bach, Franz Liszt, Karol Szymanovski e di Fritz Kreisler, questi ultimi con la trascrizione prestigiosa di Sergej Rachmaninov. Il programma del concerto si aprirà con la “Suite francese n° 3 in si minore” (Allemande, Courante, Sarabande, Anglaise, Menuet/Trio, Gigue) di Johann Sebastian Bach.
Poi di Franz Liszt i “Liebesträume” (Sogni d’amore): Notturno I “Hohe Liebe”, Notturno II “Seliger Tod”, Notturno III “O Lieb”. Del polacco Karol Szymanovski Grice eseguirà i “Neuf Préludies op. 1” (andante ma non troppo, andante con moto, andantino, andantino con moto, allegro molto-impetuoso, lento-mesto, moderato, andante ma non troppo, lento-mesto). Infine, “Liebesleid” (La pena d’amore) e “Liebesfreud” (La gioia dell’amore) scritti dal compositore austriaco Fritz Kreisler e trascritti dall’amico russo Sergej Rachmaninov.

TORNA IL MERCATO VERDE DELLA CIA A PERUGIA - Nel centro storico torna l’appuntamento con i prodotti della terra dell’agricoltura made in Umbria. Da venerdì 30 agosto, dopo un breve stop estivo, dalle 9.30 alle 15.30 in piazza Puletti (ex piazza Grimana), torna l’appuntamento con il Mercato dell’Arco Etrusco, il mercato agricolo non convenzionale di Cia – Agricoltori Italiani dell’Umbria per contribuire al progetto di rigenerazione urbana condiviso con il Comune, l’università per Stranieri e le associazioni di quartiere. I protagonisti di ogni venerdì saranno le aziende agricole umbre, da nord a sud del territorio, e i loro prodotti, tra cui due cooperative sociali per il reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati. Dal produttore al consumatore i sapori e i colori del meglio del territorio proveniente dalle aziende di Cia Umbria.  Per l’ortofrutta l’azienda agricola Catarinucci Italo & Biagioni Angeli Sonia (Cannara), azienda Bragetti Marinella (Perugia), Ortoingiro (Valtopina). Tra i produttori di formaggi l’azienda agricola Gatto (Castiglione del Lago). Per l’agricoltura sociale, Ariel Cooperativa Sociale (Foligno), mentre a vendere legumi, cereali, farine e pasta la società agricola biologica “I Piani” di Generotti Carlo e Figli (Costacciaro). Non mancheranno le uova di Le Pulle di Graziano Sampaolo di Nocera Umbra. Per tutti i clienti che spenderanno 20 euro di spesa negli stand del Mercato dell’Arco Etrusco, Cia Umbria offrirà l’accesso gratuito per un’ora al parcheggio a pagamento di Sant’Antonio, nei pressi della piazza. Il Mercato dell’Arco Etrusco fa parte dell’ampio progetto “Farm@Cia” con il patrocinio del Comune di Perugia e dell’Università per Stranieri e con la stretta collaborazione delle associazioni Vivi il Borgo, Assogaribaldi e Borgo Sant’Antonio – Porta Pesa.

TRASIMENO CAMMINATA LUNGOLAGO- Una camminata di 12 chilometri sulle nuove sponde del lago. Anche il Gruppo Camminatori Filippide di Castiglione del Lago vuole dare il proprio contributo per Tenere alta l'attenzione sulle problematiche del Trasimeno. E così promuove per la mattinata di sabato 31 agosto una camminata lungo la battigia dal Lido Arezzo alla Badiaccia. Un percorso che fiancheggia il lago su superfici che in condizioni di normalità dovrebbero essere sotto circa 150 centimetri di acqua. L'iniziativa aperta a tutti prevede il ritrovo al masso del Lido Arezzo di Castiglione del Lago alle ore 7.45 per partire poi alla volta del camping Badiaccia alle ore 8.15. La distanza per chi vorrà fare l'intera tratta è di 12 chilometri fra andata e ritorno. C'è tuttavia la possibilità di fare tratte più brevi di 8 (fino all'eccesso alla pista ciclabile) o 6 chilometri (fino al Lido di Piana). Il percorso non presenta difficoltà particolari. Tuttavia chi vuole evitare il guado del torrente Paganico può iniziare la camminata oltre la foce all'interno dell'ex aeroporto. Per informazioni 347 0068742. 

OSPEDALE NARNI AMELIA - Nuovo ospedale di Narni-Amelia, Pace: «Noi ci abbiamo sempre creduto, diversamente dalla sinistra». La presidente dell’Assemblea legislativa si è impegnata fin dall’inizio per la realizzazione di un’opera strategica per il territorio. La presidente dell’Assemblea legislativa umbra Eleonora Pace, già presidente della Terza commissione Sanità e sociale in Consiglio regionale, esprime «grande soddisfazione» per l’approvazione del progetto esecutivo del nuovo ospedale di Narni-Amelia. «Fare politica significa lavorare per il bene comune - dice Eleonora Pace - e in questi anni ci siamo impegnati duramente per portare avanti questo importante progetto al quale hanno sempre creduto Fratelli d’Italia e la presidente Tesei, insieme alla quale abbiamo vinto le difficoltà ereditate dalla vecchia amministrazione di centro sinistra su questo progetto che era totalmente fuori legge e che addirittura avrebbe dovuto ricomprendere una Rsa all’interno e nessuna terapia intensiva, zero soldi per la costruzione e neppure un centesimo per la strada che porterà al nuovo ospedale, della quale non esisteva neanche il progetto». Eleonora Pace, narnese, definisce il progetto un’«opera strategica per il territorio che ha l’obiettivo di migliorare l’appropriatezza delle prestazioni offerte ai cittadini in tempi rapidi». E conclude: «Il traguardo raggiunto mi rende particolarmente orgogliosa sia come cittadina narnese che come rappresentante delle istituzioni».

LA SOSPENSIONE DELLA CACCIA ALLA TORTORA -  A seguito del Decreto del Presidente del Tribunale Amministrativo Regionale per l’Umbria n. 53/2024, che ha disposto la sospensione della caccia alla tortora selvatica in risposta al ricorso presentato dalle Associazioni ambientaliste contro il Calendario Venatorio regionale 2024/2025, l'Assessorato alla Caccia della Regione Umbria comunica: nella giornata di preapertura della stagione venatoria, fissata per il 1° settembre 2024, sarà consentita esclusivamente la caccia da appostamento ai corvidi, nello specifico cornacchia grigia, gazza e ghiandaia. Gli orari autorizzati per l’attività venatoria saranno dalle ore 6:15 alle ore 19:30. Si precisa inoltre che, in considerazione della sospensione del prelievo della tortora selvatica, l’applicativo web previsto per il conteggio dei capi abbattuti non sarà attivato. Con Deliberazione della Giunta Regionale n. 573 del 19 giugno 2024, era stato approvato il Calendario Venatorio per la stagione 2024/2025, che includeva la possibilità di caccia alla tortora selvatica durante la preapertura. Tuttavia, a seguito del ricorso delle Associazioni ambientaliste e della decisione del Tribunale, tale previsione è stata sospesa.

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