PERUGIA - L'Isuc (Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea) e la Fondazione Ranieri di Sorbello presentano il volume “Il fascismo nella provincia operosa. Stato e società a Terni (1921-1940)” di Angelo Bitti. L’appuntamento è previsto per il prossimo mercoledì 17 ottobre a Perugia (Palazzo Sorbello) alle ore 17,30.

Dopo i saluti di Ruggero Ranieri (Presidente della Fondazione Ranieri di Sorbello), interverranno: Francesca Cavarocchi (Università degli studi di Firenze) e Luca La Rovere (Università degli studi di Perugia) alla presenza dell'autore. Coordina Mario Tosti (Presidente Isuc).

In una nota l’Isuc, entrando nello specifico dell’evento, ricorda tra l’altro che, “con il regio decreto n. 1 del 2 gennaio 1927 il Governo istituiva 17 nuove Province, tra cui quella di Terni, espressione di quell’Umbria verde, terra d’arte, di misticismo, ma anche di operosità e modernità, considerata dalla pubblicistica fascista cuore della nuova Italia di Mussolini. Il volume ne ripercorre il ventennio nero cercando di coniugare storia politico-istituzionale e socio-economica, delineando un case study esemplare. Emerge così il condizionamento esercitato dal regime sui processi di formazione e consolidamento dei ceti dirigenti locali: si delinea meglio il rapporto con le vecchie élites, ma anche la capacità di promuoverne di nuove o di fare coesistere entrambe”. 

 

 

 

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