Premesso che Rifondazione Comunista ha una concezione dell'assetto socio-economico diverso dall'attuale, riteniamo auspicabile e positivo l'insediamento di imprenditoriali locali nel nostro territorio.
Ciò permette la possibilità di utilizzare canali di comunicazione diretti, non possibili con gruppi imprenditoriali multinazionali, dei quali, spesso non si conoscono nemmeno i nomi.
Questa opportunità consente inoltre di intraprendere possibili collaborazioni per tutelare con maggiore efficacia due beni dirimenti come la salute psico-fisica dei cittadini ed il territorio dove vivono.
E' evidente che in questa vicenda gli attori principali: la Comunità, l'Amministrazione comunale e gli imprenditori debbano lavorare, nel rispetto ognuno del proprio ruolo, per raggiungere lo stesso obbiettivo.
Il ruolo più significativo lo deve giocare l'Amministrazione Comunale, alla quale, per delega dei cittadini, spetta l'obbligo di valutare e garantire: la sostenibilità delle proposte, la democrazia nella costruzione degli iter e la vigilanza sia nelle esecuzione strutturali che produttive.
Tutto ciò premesso, riteniamo urgente, al fine di evitare il diffondersi di notizie confuse o approssimative, riguardo l'insediamento presso Nera Montoro di nuovi siti industriali,una tempestiva ed esauriente informazione da parte dell'Amministrazione Comunale al fine di evitare ai cittadini preoccupazioni o illusioni ingiustificate.
Vista poi la delicatezza del comparto individuato come potenzialità per l'investimento, (quello dei rifiuti), riteniamo utile a prescindere fare chiarezza sulla garanzia scientifica che l'Impianto di digestione anaerobica con valorizzazione energetica e di compostaggio e biostabilizzazione dei rifiuti a matrice organica “sia in grado di fornire per la salute pubblica e per salvaguardia del territorio.
Non secondaria è anche la modalità da aggredire per la riqualificazione e la bonifica del sito, che, in nome della razionalizzazione e delle riconversioni dovrà accogliere questa nuova attività.
In riferimento all'Impianto di digestione anaerobica, è necessario chiarire se corrisponde al vero che la copia cartacea e la documentazione allegata, dell'istanza di avvio per la procedura di di valutazione di impatto ambientale (V.I A.), coordinata con la procedura di di autorizzazione integrata ambientale (A.I.A.) non sia stata depositata per la consultazione del pubblico presso il Comune di Narni.
Tale documentazione, come comunicato dal Presidente del Consiglio di Amministrazione della società Green Asm s.r.l. Mediante annuncio pubblicato sul messaggero del 7 dicembre 2010, doveva essere disponibile, da quella data, presso l'albo del Comune di Narni per la consultazione ed eventuali osservazioni dei cittadini da inviare alla “Giunta Regionale”- Direzione A mbiente, Territorio e Infrastrutture, Servizio VI- Valutazione Ambientale: V.I.A., V.A.S. E sviluppo sostenibile.
E' evidente che, qualora tale inadempienza fosse accertata anche la data di avvio per la presentazione delle osservazioni dovrebbe essere aggiornata.

SEGRETRIA PRC DI NARNI
 

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