Si è svolto un incontro tra amministrazione comunale di Gubbio e aziende locali del cemento Barbetti e Colacem, nel corso del quale è stato condiviso un quadro di forte preoccupazione per la situazione internazionale e per le relative ricadute sull’economia. Gli attuali prezzi dell’energia alle stelle creano fortissimi contraccolpi alle aziende e alle famiglie, con incertezze sul futuro anche del territorio eugubino. 

Questo complesso momento contingente, carico di incognite, impegna tutti alla massima responsabilità e su tale consapevolezza ci si è adoperati per trovare piena convergenza sui seguenti punti:

• Costituire un tavolo di confronto e concertazione permanente con incontri periodici tra amministrazione, aziende del cemento e rappresentanze sindacali, con momenti di apertura e dialogo con tutti i portatori di interesse e in generale con tutti i cittadini. L’intendimento è mostrare alla comunità eugubina che si può tenere insieme produzione di beni, lavoro e salute.

• Avviare una concreta e sostanziale collaborazione che potrà incoraggiare investimenti per il miglioramento dell’ambiente, il monitoraggio della qualità della vita e per accelerare il più possibile l’implementazione della transizione ecologica, pur in un momento di estrema difficoltà dell’economia che vede il riproporsi di fonti fossili come il carbone.

• Favorire una comunicazione sistematica dei dati ambientali, basata sulle evidenze degli enti di controllo, sui dati ufficiali e su studi e approfondimenti scientifici mirati, anche al fine di contrastare qualsiasi “fake news” e allarmismo, allo scopo di rassicurare la popolazione e non creare confusione.

• L’Amministrazione Comunale dovrà pretendere un impegno concreto da parte della Regione dell’Umbria e degli enti preposti al fine di fornire approfondimenti per ogni tematica di natura ambientale e sanitaria più generale.

• Le aziende cercheranno, nei limiti del possibile, di mantenere gli attuali livelli occupazionali sul territorio eugubino, essendo peggiorate sensibilmente le condizioni di sostenibilità economica delle produzioni locali.

• Le stesse aziende incrementeranno i controlli sulle emissioni e sulle ricadute così come previsto dalla recente determinazione regionale, rendendo disponibili i dati via via acquisiti e validati dagli enti di controllo.

 

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