TERNI - Promuovere e diffondere la cultura della sicurezza e trasformarla in un “virus” che contagi ciascun lavoratore e cittadino. È questo uno degli obbiettivi più importanti per Acciai Speciali Terni. Un impegno che l’Azienda vuole condividere con i propri dipendenti ma anche con la città intera.

Lo farà martedì 10 dicembre al Teatro Secci, attraverso una giornata dedicata alla sicurezza nei luoghi di lavoro, in cui sarà messo in scena lo spettacolo teatrale “Il Virus che ti salva la vita”. Tratta dall’omonimo libro di Sabatino De Sanctis e Davide Scotti, la rappresentazione è curata dalla compagnia Rossolevante, in collaborazione con la Fondazione LiHS. Spettacolo teatrale e libro sono uniti da una sfida comune: battere la piaga degli incidenti sul lavoro.

Per farlo, con l’aiuto di esperti e psicologi, presentano un approccio diverso, che trasforma i livelli di attenzione e il modo di valutare rischi e pericoli in ogni momento della propria vita.

“Virus” ha all’attivo oltre cento repliche in tutta Italia: la tappa ternana – si spiega - testimonia l’impegno di AST nella diffusione di attività finalizzate a sensibilizzare dipendenti e collettività su questo tema, anche attraverso l’utilizzo dei codici teatrali.

Al centro della rappresentazione vedremo quindi situazioni, personaggi e filmati che mostreranno alcuni comportamenti sul lavoro, sulle strade e nella vita quotidiana che possono avere impatto sulla propria incolumità e su quella delle altre persone. Lo spettacolo invita a cambiare queste abitudini rischiose, spiegando come l’impegno per la sicurezza sia un atto di amore verso se stessi e verso la comunità.

Per condividere questo messaggio, AST apre le porte del Secci alla città. Il pubblico potrà infatti assistere allo spettacolo prenotandosi al 329.6192190 (è possibile effettuare la prenotazione anche tramite whatsapp) oppure all’indirizzo email: raffaele.santoro-ext@acciaiterni.it, ad ingresso gratuito e fino ad esaurimento posti. Due gli orari a disposizione: alle 16.00 e alle 21.30. L’evento durerà circa 2 ore, tra performance teatrale e successivo dibattito.

 

Lo spettacolo, proprio come un libro, è suddiviso in capitoli e si struttura in due fasi distinte: una prima parte più propriamente teatrale, con situazioni, personaggi e video che mostrano alcuni nostri comportamenti sbagliati. Una seconda parte, in cui il pubblico è chiamato a partecipare all’azione scenica attraverso domande e provocazioni tese a indurre un cambiamento nel modo di vedere e di svolgere le azioni più semplici, quotidiane. Lo spettacolo è strutturato come uno strumento utile per avviare, da subito, il cambiamento contro una realtà che nel nostro Paese continua a produrre ogni giorno tre morti sul lavoro. Un approccio innovativo che parte dalla constatazione che la maggior parte degli incidenti nei luoghi di lavoro siano determinati da fattori di carattere comportamentale.

Da qui la necessità di promuovere un vero e proprio cambiamento culturale, un processo collettivo di sensibilizzazione e responsabilizzazione, in cui ciascun soggetto deve sentirsi parte attiva.

AST sta realizzando questa trasformazione e dal 2017 ha avviato un progetto di formazione in sinergia con la Fondazione LiHS – Leadership in Health and Safety. Un’iniziativa che mira alla promozione della cultura della sicurezza in azienda attraverso una serie di progetti di carattere fortemente pratico, centrati sul confronto, sull’interazione e sul coinvolgimento emotivo di ogni lavoratore, al di là del proprio ruolo e del livello di inquadramento aziendale.

Il traguardo che AST vuole raggiungere è Zero Infortuni: per farlo, è necessario che avvenga un cambiamento culturale tale che la sicurezza diventi “l’unico modo di fare le cose in AST”. Una trasformazione che deve partire in primis dalla comunità dei leader che, in coerenza con i principi della “lean transformation” in atto all’interno dell’azienda, hanno un ruolo determinante nel facilitare il “viral change”.

 

 

Condividi