ROMA - "Neanche le decisioni del tribunale dei ministri vanno bene al Pdl. Solo così si può commentare la decisione assunta oggi in Giunta che ripropone di rinviare gli atti del caso Lunardi al tribunale dei ministri di Perugia invece di decidere se concedere o meno l'autorizzazione a procedere nei confronti dell'ex ministro delle infrastrutture''. Queste le considerazioni espresse dalla capogruppo democratica nella Giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera, Marilena Samperi sottolineando che ''sono state opposte strumentali eccezioni procedurali per evitare di assumere una decisione politica scomoda: d'altronde sarebbe stato arduo sostenere che Lunardi agì per un superiore interesse pubblico".

La stessa Samperi ha annunciato la presentazione in aula di un relazione di minoranza da parte del Pd.

Quanto è accaduto oggi per Lunardi appare come una delle possibili strategie che il Pdl intende sperimentare per bloccare all’infinito a procedimenti che interessano il premier Berlusconi, allorché anche questi giungeranno all’esame della Giunta per le autorizzazioni a procedere.

 

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