PERUGIA - Pubblico delle grandi occasioni ieri (22 settembre) a Museo civico di Palazzo della Penna a Perugia per l'inaugurazione della terza edizione della mostra collettiva contemporanea ART MONSTERS – Contemporary  Art In Umbria curata da Paolo Nardon, organizzata dall’associazione culturale Artech in collaborazione con il Comune di Perugia, patrocinata dalla Regione Umbria, dalla Provincia di Perugia, dall’Accademia Belle Arti di Perugia, dall’Università per Stranieri di Perugia e dal Conservatorio Francesco Morlacchi di Perugia.

Le sale del museo sono state letteralmente invase non solo da appassionati d’arte, ma anche da un pubblico eterogeneo accorso per ammirare le opere di arte contemporanea dei sedici artisti umbri, o che della nostra regione hanno fatto la loro patria d'elezione, Affiliati Peducci&Savini, Alessio Biagiotti, Marco Buzzini, Mario Consiglio, Luca Costantini, Desiderio, Massimo Diosono, Marino Ficola, Danilo Fiorucci, Fabio Galeotti, Giorgio Lupattelli, Nicola Renzi, David Pompili, Massimiliano Poggioni, Giancarlo Pastonchi, Meri Tancredi. 

Molto soddisfatti gli organizzatori e il curatore Nardon che è riuscito in pieno nell'intento di riunire nello spazio espositivo di Palazzo della Penna, che del capoluogo umbro rappresenta uno dei punti di incontro più fruibili e prestigiosi, dei lavori molto diversi tra loro, caratterizzati da una particolare forza espressiva, capace di instaurare un fruttuoso dialogo con gli spazi, caratteristica, questa, tipica delle ultime istanze dell'arte contemporanea. Questa necessità di dialogare con lo spazio è data dal fatto che oggi capita sempre più spesso che si realizzino mostre in luoghi non propriamente pensati come spazi espositivi, o quantomeno in luoghi la cui destinazione iniziale non sia quella museale. Questo cambio di destinazione, piuttosto che un limite, è di fatto considerato come uno stimolo ulteriore per l'artista contemporaneo che stabilisce nuove forme di contatto tra le sue opere e lo spazio con il quale è chiamato a interagire. A partire da questi presupposti, gli artisti hanno costruito nuove forme di dialogo estetico con i suggestivi ambienti della storica struttura, producendo nel visitatore, che percorre le sale del primo e del secondo piano del Palazzo, effetti di sorpresa e di sconcerto, attentamente calibrati. Questo percorso, denso di novità, nelle intenzioni del curatore, dovrebbe spingere lo spettatore a guardare con occhi nuovi le opere d'arte contemporanea. 

L'esposizione, resa possibile dal sostegno del Gruppo Gabrielli, è stata realizzata anche grazie al contributo di Handmade Café, Guidubaldi Allestimenti, Grafox. ART MONSTERS – Contemporary  Art In Umbria sarà visitabile fino al prossimo 15 ottobre. 

 

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