TERNI - E' stata inaugurata ieri a Terni la nuova sede dell'Arpa (Agenzia regionale di protezione ambientale), nel complesso edilizio ''Le Terrazze'', in via Dalla Chiesa. Completato il trasferimento degli uffici del dipartimento, sara' il laboratorio, entro l'estate, a siglare il completo spostamento della sede Arpa di Terni da via Cesi alle Terrazze.

''L'esigenza di una sede piu' adeguata per il dipartimento di Terni - ha sottolineato in direttore generale di Arpa Umbria, Svedo Piccioni - deriva da un insieme di fattori: l'aumento dei compiti affidati all'Agenzia, e quindi la necessita' di uno spazio piu' ampio, la nostra volonta' di partecipare alla riqualificazione di uno spazio importante per la citta' e, soprattutto, l'intenzione di partecipare concretamente all'abbattimento delle emissioni in atmosfera, attraverso l'uso di energie alternative''.

Insieme alle strutture operative del dipartimento e del laboratorio, entro l'estate saranno inaugurati una nuova biblioteca specializzata sui temi legati all'ambiente nelle sue diverse configurazioni, e un centro convegni da 400 posti.

E sul tema della riqualificazione ha insistito anche il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo, mettendo in evidenza l'importanza di creare a Terni, ''attraverso l'attivazione della biblioteca e del centro convegni un polo con ambizioni nazionali e sovranazionali, per la ricerca e la promozione di nuove iniziative in campo ambientale''.

Il presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli, ha sottolineato l'importanza della ''collaborazione tra enti di ricerca e Istituzioni nell'affrontare questioni complesse come quelle legate all'ambiente''.

Il direttore provinciale dell'Arpa, Adriano Rossi, ha espresso ''l'orgoglio e la soddisfazione per aver coronato il superamento di una fase a volte non facile per l'Agenzia con il trasferimento delle strutture di Arpa in un ambiente piu' adeguato''. Rossi - prosegue la nota - ha voluto anche rimarcare le difficolta', per chi si occupa di ambiente a Terni, ''di operare su un territorio che per 150 anni ha subito l'impatto, pesante dell'industria siderurgica e per 50-60 anni quello dell'industria chimica''.

La nuova sede, costata complessivamente 6 milioni di euro, e' stata progettata ed eseguita seguendo i piu' moderni criteri di sostenibilita' ambientale: rivestimento delle pareti e copertura di lamine fotovoltaiche, parcheggi coperti da pensiline fotovoltaiche. A tutto cio' bisogna aggiungere la costruzione di un impianto di cogenerazione alimentato a olio di girasole proveniente da filiera corta.

I benefici del progetto possono essere quantizzati in: autosufficienza energetica dell'Arpa (la potenza installata e' di 200 kW), e riduzione delle emissioni di C02 pari a 1.323 tonnellate di anidride carbonica annue. Questo intervento produrra' per l'Arpa un risparmio di 228.000 euro all'anno.
 

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