I progressi tecnologici aiutano ma, a volte, possono interferire con altri già rodati.  È il caso della nuova tecnologia 4G utilizzata dalle compagnie telefoniche per permettere anche ai cellulari di connettersi in maniera superveloce a internet.

Questa tecnologia, infatti, utilizza le frequenze televisive a 800 MHz che possono interferire con il segnale televisivo, impedendo la visione di alcuni canali trasmessi.

 

L’unico modo per poter risolvere gli eventuali problemi di ricezione è l’installazione di filtri anti-interferenze sulle antenne. A questo proposito Adiconsum e  la  Fondazione Ugo Bordoni, ente terzo che opera sotto la supervisione del Ministero dello Sviluppo Economico,  hanno stipulato una convenzione per assistere, gratuitamente, gli utenti  nella compilazione del reclamo, per contattare l’installatore e, eventualmente, per l’inserimento del filtro.

 

Pertanto si invitano tutti i cittadini che evidenziano  anomalie, di recarsi presso le nostre sedi per attivare la procedura help interferenze per capire se il proprio problema dipenda dalle interferenze create dai segnali LTE o da altri fattori.

 

Chi volesse maggiori informazioni sulle modalità di reclamo sulle procedure, sarà a disposizione, su appuntamento, un incaricato nella sede regionale o può collegarsi al sito www.adiconsumumbria.it.

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