Dopo la terza conferenza dei servizi,svoltasi venerdì sull'impianto a Biogas di Costano, e la forte presa di posizione del sindaco di Assisi, Ricci, con il suo voto contrario, il quadro che ne è emerso è il totale fallimento di tutta la linea politica da parte del sindaco di Bastia Ansideri e tutta la sua giunta.

Con la vicenda dell'impianto a Biogas, la maggioranza di centro-destra bastiola, ha sbandato un'altra volta dando dimostrazione di non avere a cuore in primis i cittadini e in secondo luogo di non tutelare e non governare la salvaguardia del territorio. E' molto singolare che un sindaco di un altro comune prenda posizioni e quello di Bastia (primo interessato) rimanga indifferente, lasciando intendere il suo parere favorevole ad un atto speculativo a danno della comunità.

Ancora una volta siamo qui a dire dell'inadeguatezza di questa amministrazione: la non conoscenza delle dinamiche del territorio oltre che danneggiarlo stanno facendo perdere occasioni di crescita e la salvaguardia dello stesso. La rinuncia al fotovoltaico da parte del sindaco Ansideri e l'annuire, invece ,alla realizzazione dell'impianto a Biogas ne è una.

Il partito democratico bastiolo intende pertanto portare avanti con nuove iniziative pubbliche tutto il suo dissenso a questo progetto, tenendo conto delle problematiche che esso svilupperebbe in un territorio già di per sé penalizzato dall'inquinamento delle falde acquifere. Attendiamo inoltre la convocazione di un consiglio comunale straordinario, come da noi richiesto, che elabori un regolamento comunale delle aree dove prevedere o non l'insediamento di eventuali centrali a Biogas con relativo voto finale.

Il consigliere comunale
Mirco Casagrande Moretti

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