ROMA - Acquistare una bottiglia di vino e aiutare, allo stesso tempo, un richiedente asilo a intraprendere un percorso formativo nell'istituto agrario Augusto Ciuffelli di Todi. L'idea e' della Caritas dell'Umbria e dell'associazione Libera contro tutte le mafie che, con il patrocinio dell'Unhcr, mirano a favorire l'integrazione dei rifugiati nel nostro Paese attraverso studio e lavoro.

Nel corso dei prossimi mesi, ha spiegato il delegato regionale della Caritas Umbria e dirigente scolastico dell'istituto agrario, Marcello Rinaldi, durante una conferenza stampa a Roma, verranno commercializzate ''10 mila bottiglie di Bracchetto di Todi 'Asylon' a 10 euro l'una: 2,50 euro saranno utilizzati per coprire le spese, il rimanente servira' invece a sostenere percorsi di formazione per rifugiati all'interno della Cittadella agraria: si partira' a gennaio 2012 coinvolgendo un primo gruppo di nove richiedenti asilo in un corso per la manutenzione del verde''.

A questo si aggiunge poi un progetto ''piu' ambizioso'', in fieri, che ''prevede l'ospitalita' di minori stranieri non accompagnati nel convitto della scuola per consentire loro di raggiungere un diploma''.

''Asylon - ha commentato don Luigi Ciotti, presidente di Libera - e' un progetto di democrazia. La democrazia si basa su due elementi, la giustizia e la dignita' umana, e la sua spina dorsale e' la responsabilita'. Questo e' un progetto di corresponsabilita', che da' una mano alle persone che chiedono aiuto, e di interazione, non integrazione, perche' valorizza le persone''.

In Italia, ha concluso Laura Boldrini, portavoce dell' Unhcr, ''l'aspetto piu' dolente sui rifugiati e' l'integrazione. Per loro e' difficile farsi una vita e molti vivono ai margini. Il progetto non e' carita', e' una risposta che da' dignita' al diritto d'asilo. Molti rifugiati hanno gia' un ruolo nel settore agricolo, ma senza un'adeguata retribuzione; con la formazione ci sara' un salto di qualita'''.

Il vino, hanno concluso i promotori dell'iniziativa, potra' essere acquistato direttamente nella bottega dell'istituto o attraverso ordinazioni sul sito internet.
 

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