PERUGIA - Tre detenuti albanesi sono stati espulsi e rimpatriati dall'Ufficio immigrazione della questura di Perugia. Il primo, K.D., 26 anni, detenuto per spaccio di sostanze stupefacenti, e' stato imbarcato a Fiumicino sull'aereo destinazione Tirana, in esecuzione al decreto di espulsione emesso dall'Ufficio di Sorveglianza di Ravenna, come misura alternativa alla detenzione. Lo straniero era stato arrestato a Padova e condannato alla pena di 4 anni e 6 mesi di reclusione.

Il secondo, invece, M.K., 19 anni, detenuto per immigrazione clandestina, e' stato accompagnato a Fiumicino in esecuzione al decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Perugia per fine pena ed imbarcato per Tirana. A suo carico risultavano altri precedenti per furto, ricettazione, porto di armi o oggetti atti ad offendere, uso di atto falso e possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi.

Il terzo, infine, M.A., 36 anni, detenuto per furto aggravato, e' stato accompagnato alla frontiera marittima di Ancona in esecuzione al decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Perugia a seguito della scarcerazione avvenuta per fine pena. L'albanese aveva a suo carico numerosi precedenti per immigrazione clandestina, rissa, furto, ricettazione e stupefacenti. La questura di Milano, con un provvedimento del 2008, aveva gai' rigettato l'istanza di rilascio del permesso di soggiorno per reati inerenti gli stupefacenti.
 

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