Guercino: lo strabismo all’occhio non gli impedì di diventare un grande pittore
di Elio Clero Bertoldi
PERUGIA - “La Sibilla Hellespontica" (ieri vi ho proposto la Sibilla Persica) è un'opera del Guercino, al secolo Giovanni Francesco Barbieri (1591-1666), rappresentante del Barocco.
Il Guercino, nato a Cento, fu etichettato con questo soprannome (fino a 50 anni fa le persone venivano conosciute più per i loro nomignoli che per i nomi e cognomi anagrafici ufficiali), perché presentava un forte strabismo all'occhio destro.
Secondo la leggenda, mentre era ancora in fasce, avrebbe sbarrato gli occhi in seguito all'urlo di un familiare o della fantesca, e l'occhio gli sarebbe rimasto storto per sempre.
Che sia vera o no questa voce, il difetto non gli impedì di diventare un grande, grandissimo, artista.
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