Barbara Isidori

Grinta, fame e voglia di riscattarsi. Sono queste le armi che mister Pecchia vuole che il suo Gubbio domani utilizzi in casa contro la Reggina. Una partita difficile ma che i rossoblù vogliono in qualche modo provare a fare loro dopo la pesante sconfitta per 6-0 rimediata al Marassi contro la Sampdoria. “Dovremo dare il massimo del massimo” ha detto l’allenatore eugubino “Dovremo far vedere che, nonostante la nostra falsa partenza, ce la possiamo giocare con tutti. Voglio una squadra che sia determinata e che abbia voglia di lottare. Poi sarà il campo a darci o meno ragione”.

Certo non sarà facile per la truppa eugubina dimenticare la giornata nerissima contro i blucerchiati ma servirà uno scatto di orgoglio per far vedere che il Gubbio c’è. Anche in questo difficile campionato di serie B. “Avevo detto che contro la Samp avremmo fatto una grande prestazione, ma è evidente che devo rinviare il tutto. Mi assumo tutte le responsabilità del caso, e non voglio più sentire parlare di emergenza, di assenze, di torti arbitrali. Meno chiacchiere e più fatti. Perchè le chiacchiere non portano niente di costruttivo alla causa del Gubbio. Se dobbiamo cercare un capro espiatorio quello, come detto, sono io. Sono l'unico colpevole perchè io faccio le scelte tattiche. Ma, state certi, in questi cinquanta giorni ho avuto modo di conoscere i miei giocatori e posso dire che la squadra ha un grandissimo spessore morale e un grande carattere. Ne usciremo alla grande. La squadra sta lavorando e inizieremo a cogliere i frutti" ha commentato con schiettezza mister Pecchia.


Insomma bisogna guardare avanti. Anche perché domani al “Barbetti” la Reggina non farà certo sconti a nessuno. “Abbiamo massimo rispetto della Reggina, ma siamo anche consapevoli che ce la possiamo giocare con tutti e daremo il massimo per dare una svolta alla nostra stagione che è iniziata in modo non positivo” ha continuato “La Reggina? E’una squadra molto forte che ha un’ossatura collaudata, quella che ha fatto i playoff lo scorso anno. Inoltre ci sono stati degli innesti di qualità, per cui è un avversario davvero pericoloso”.
Mister Pecchia però suona la carica ai suoi. Nessuna paura neanche della Reggina. Stavolta il Gubbio ha davvero intenzione di fare sul serio. “Abbiamo massimo rispetto della Reggina, ma siamo anche consapevoli che ce la possiamo giocare con tutti e daremo il massimo per dare una svolta alla nostra stagione che è iniziata in modo non positivo”ha commentato “La squadra ha un fortissimo spessore e lo ha già dimostrato domenica scorsa. In 9 contro la Samp ha comunque provato a lanciarsi in avanti senza paura. Sintomo di una voglia congenita di non arrendersi mai. Proprio da questo dovremo ripartire per cominciare a fare sul serio”.
Per quanto riguarda la formazione Pecchia sembra intenzionato a non attuare cambiamenti epocali.“ Contro i calabresi non ci saranno stravolgimenti. Il Gubbio sta cercando la sua identità e quindi ha le sue peculiarità di cui teniamo conto”.


Poi, sugli squalificati e sugli infortunati: “L’ho già detto in conferenza stampa martedì: non voglio più sentir parlare degli assenti, degli infortunati, degli arbitri. La situazione è quella che è e dobbiamo andare avanti con le nostre forze anche perchè continuare a parlare di certe cose non porta niente di positivo al Gubbio” ha concluso mister Pecchia.

 


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