GUBBIO - Si è svolta nei giorni scorsi, presso la sala degli affreschi, la conferenza stampa di presentazione del seminario di studio sul tema: “Rigenerazione urbana e le forme del progetto contemporaneo” in programma a Gubbio dal 14 al 16 marzo con la partecipazione di docenti e studenti provenienti dalle Università di Roma, di Parigi e Valladolid.

Sono intervenuti la sindaco Maria Cristina Ercoli, l’assessore all’urbanistica Marino Cernicchi e il dirigente del settore Pianificazione ed Edilizia del comune ingegner Luigi Casagrande.

L’iniziativa è organizzata d’intesa con la Scuola di specializzazione in Progetti di Parchi, Giardini e Sistemi naturalistico-territoriali dell’Università della Sapienza di Roma con l’Ecole Nazionale Supérieure d’Architecture de Paris Belleville e con l’Escuela Tenica Superior de Acquitectura de Vallolid dell’Universidad de Vallolid.

“E’ un progetto di grande valore per Gubbio – ha sottolineato il sindaco Ercoli- che tratterà il tema importante ed attuale della vivibilità delle città e della gestione della parte urbanizzata. Oltre al convegno, in programma nella giornata di lunedì 14 marzo presso la sala Trecentesca a partire dalle ore 15,30, gli studenti e i docenti, coinvolti nel progetto, avranno modo di visitare la città di Gubbio nonché l’area dell’ex Fornace di Ponte D’Assi che sarà oggetto del progetto di studio. Questa iniziativa, un vero e proprio ‘investimento culturale’ per Gubbio, trae origine dall’interesse suscitato presso alcune delle più importanti facoltà di Architettura nazionali e internazionali dal nostro Piano Regolatore Generale. Ricordiamo inoltre che nelle giornate dell’1 e 2 aprile, il dibattito sulle problematiche e sulle modalità di vivere i centri storici proseguirà nel corso del convegno promosso dall’Ancsa, in occasione del cinquantenario della Carta di Gubbio”.

Da parte sua L’assessore Cernicchi ha ricordato il lavoro lungimirante ed accorto svolto nella fase di stesura del Prg con una particolare attenzione rivolta al recupero e valorizzazione degli spazi urbani già esistenti.

L’ingegner Casagrande ha invece illustrato i dettagli dell’iniziativa sottolineando che: «Si tratta di un’occasione importante per la città e l’inizio di una serie di appuntamenti, istituzionalizzati, con cadenza annuale. Gubbio può e deve diventare un crocevia, un luogo di incontro di diverse culture, teorie ed opinioni sui temi legati al territorio, dal paesaggio all’ambiente, al centro storico. Possiamo parlare di rigenerazione urbana e attivare nuove aree anche grazie al Piano Regolatore Generale. Nel caso specifico del seminario l’obiettivo è quello di mettere in campo e di discutere e di confrontare idee e opinioni, insieme ai proprietari della zona dell’ex fornace di Ponte D’assi, e a docenti e studenti che elaboreranno poi, una serie di progetti che verranno presentati nelle Università e successivamente posti alla nostra attenzione.»

Il programma del seminario è il seguente: ore 15,30 apertura dei lavori e saluto delle autorità a seguire, alle 16,30, gli interventi di J.P. Bobenriether, M. Breitman, F. Ciardini, P. Falini; alle 17,30 “Presentazione delle aree di rigenerazione urbana previste dal Piano Regolatore Generale” a cura di Luigi Casagrande, dirigente settore Pianificazione ed Edilizia del comune di Gubbio; alle ore 18,30 presentazione dell’area di studio (ex fornace Fagioli –località Ponte d’Assi) a cura di Musini.
 

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