GUBBIO - Una nutrita delegazione di Eugubini tra tecnici e restauratori insieme all’Assessore alla cultura Marco Bellucci, ha accompagnato la Festa dei Ceri e lo straordinario intervento di restauro sui Ceri a Ferrara dove è stato illustrato nella sala Ermitage del padiglione 5 nel Salone dell'Arte del Restauro e della Conservazione dei Beni Culturali e Ambientali.

Sono state evidenziate la peculiarità ed innovazione dell’operazione di cui i simboli della Regione Umbria sono stati oggetto, non tanto per le tecniche e i materiali utilizzati, tipici di un classico restauro, bensì perchè i Ceri per la prima volta sono stati considerati dalla comunità eugubina vere e proprie opere d’arte sia a livello storico che estetico oltre che strumenti d’uso. Ad illustrare l’esclusività della Festa e delle operazioni svolte nel 2011 sono stati la dottoressa Biganti della Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici dell’Umbria, il dott. Matteo Morelli per il Comune di Gubbio, Roberto Fofi in rappresentanza dei restauratori e Paolo Salciarini in veste di esperto sull’iconografia delle tre Statue dei Santi.

Un filmato riassuntivo della Festa, concesso gentilmente da Trg, e la proiezione di immagini legate anche alle operazioni di restauro sia sui Ceri che sui Santi sono stati utili al pubblico presente per approfondire il tema innovativo del “restauro per l ‘uso” la cui illustrazione è terminata, con l’aiuto del chimico Leonardo Borgioli, con l’introduzione del concetto di restauro preventivo in corso attualmente sui Ceri e che terminerà subito dopo le festività Pasquali. Grande soddisfazione per l’Amministrazione Comunale che ha potuto verificare il risalto dell’operazione Ceri nel mondo del restauro nazionale, percependo quanto sia importante la materialità dei Ceri come veicolo al buon esito della candidatura della Festa dei Ceri nella lista dei beni immateriali dell’Umanità dell’Unesco.

Il Salone di Restauro di Ferrara si inserisce all’interno di un percorso che il Comune di Gubbio ha intrapreso con decisione al fine di raggiungere questo importante riconoscimento mondiale per la Festa dei Ceri e per la Città di Gubbio. Ulteriori elementi che sostengono tale candidatura sono, meritano di essere ricordati, la pubblicazione “Lo stupore e la meraviglia. I Ceri di Gubbio. Cronaca di un restauro”, tradotta anche in lingua inglese, e l’imminente firma di un protocollo d'intesa con il Club Unesco Perugia-Gubbio, che avrà luogo pubblicamente durante la prossima Settimana della Cultura, prevista tra il 14 e il 22 Aprile prossimi.

 

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