GUBBIO - “L’amministrazione comunale – precisa il sindaco Stirati – sta facendo il possibile per ciò che riguarda i movimenti franosi che si sono verificati in località Vignoli.  Abbiamo coinvolto la Regione dell’Umbria affinché venisse richiesto lo stato di calamità. Sono stati effettuati sopralluoghi congiunti proprio in località Vignoli con tecnici del Ministero, della Regione Umbria e del Comune  per approfondire  tale richiesta. Forte indignazione esprimo ad oggi per il mancato riconoscimento dello stesso  che invece ho visto riconoscere a diverse aree  anche a noi molto vicine del versante toscano”.

“Abbiamo effettuato tutto  ciò che era nelle nostre possibilità e continueremo tuttavia a mantenere contatti con la Regione – prosegue il primo cittadini -, alla quale verrà trasmessa una prima consegna della relazione inerente le indagini geologiche effettuate recentemente da tecnici incaricati, che dovrebbe ricomprendere le indicazioni sui lavori urgenti provvisionali da realizzare, finalizzati ad allontanare le acque superficiali,  in attesa di indagini più articolate al fine di individuare le opere di consolidamento più opportune per l’intervento definitivo; ci attiveremo di nuovo  anche con il Ministero per far sì che  mirati fondi vengano assegnati.  E’altresì  nostra intenzione garantire sostegno alle famiglie interessate da ordinanza di sgombero e ci siamo attivati al fine di  valutare  quali misure poter adottare quanto prima».

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