“Disegnare insieme ed in democrazia l’Italia che vogliamo, senza condizionamenti, pensando ai nostri figli, al lavoro, al futuro e alla qualità della nostra vita. Dopo le primarie il Pd sarà più forte nelle percentuali, nell’azione programmatica, riformista e i cittadini veri e propri arbitri del cambiamento”. E’ quanto dichiarato dal presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, in riferimento alla fase finale della  campagna elettorale per le primarie del centrosinistra, che vedrà la presenza del sindaco di Firenze, Matteo Renzi, venerdì 23 novembre, a Spoleto alle ore 18 presso Albornoz Palace Hotel e poi alle ore 21,30  a Perugia al Centro Congressi Capitini.

 

“Un doppio appuntamento, significativo per la nostra regione, animata da tempo da tanti comitati spontanei, cittadini, amministratori pubblici e rappresentanti della società civile a sostegno della candidatura di Matteo Renzi”, ha precisato Guasticchi. “A Spoleto e Perugia a ridosso dell’appuntamento con i seggi di domenica prossima – ha proseguito Guasticchi – avremo la possibilità di condividere ulteriormente il programma di Renzi, che presenta aspetti innovativi e riformatori in grado di dare una svolta alla politica e al paese”. “Le primarie rappresentano un passaggio decisivo per questa delicata e particolare fase istituzionale che stiamo vivendo e costituiranno un valore aggiuntivo anche per il Pd in crescita nei sondaggi”. “Chi perde, come ha sostenuto a piu’ riprese Renzi, sostiene chi vince e noi lo faremo ovviamente anche in Umbria – ha concluso Marco Vinicio Guasticchi – e attendiamo analoghe prese di posizione dagli altri candidati”. “Questo e’ il patto di lealtà delle primarie e lo spirito fondativo del Pd, quello del “Lingotto” che ha aperto una nuova fase politica in Italia e anche nella nostra regione”.

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