GUALDO TADINO - La raccolta differenziata porta-a-porta, effettuata da Esa S.p.A., a partire dal 3 ottobre 2011 vedrà ampliare il proprio perimetro all’intero capoluogo, che, oltre al centro storico, attualmente servito, raggiungerà i quartieri Biancospino, San Rocco, Cartiere-Caselle e la frazione di Casale. Al momento le altre frazioni del territorio comunale non sono incluse, ma verranno inserite successivamente.
Ciò comporterà, nelle zone interessate, anche un’ulteriore eliminazione dei cassonetti.

La modifica più importante riguarderà la raccolta di organico nel centro storico che, in base alla normativa vigente, verrà effettuata tre volte a settimana (il lunedì, il mercoledì e il venerdì) anziché sei.
Al fine di illustrare ai cittadini le modalità di raccolta, l’Amministrazione Comunale ha programmato tre assemblee pubbliche:
- 6 settembre 2011, ore 21, presso il CVA di Rigali
- 7 settembre 2011, ore 21, presso il CVA di Cartiere
- 8 settembre 2011, ore 21, presso il Salone Parrocchiale di San Rocco

Entro la fine del mese di settembre i cittadini delle zone in cui partirà la differenziata riceveranno la visita di personale specializzato, appartenente a ESA o al Gruppo di Protezione Civile (identificabili con apposito badge) che consegneranno contenitori, sacchetti e materiale informativo per la corretta raccolta.
Durante questi incontri potranno essere richieste anche le compostiere per il cosiddetto “compost domestico”, utile a coloro che hanno orti e giardini per produrre humus da utilizzare come concime per il terreno.

“Con l’estensione del servizio, dalle 1200 famiglie attualmente servite arriveremo a 3400, coprendo più della metà della popolazione. In virtù di questo ampliamento ci siamo dati l’obiettivo di passare dall’attuale 32% al 50% di raccolta differenziata entro la fine del corrente anno e al 65% al termine del 2012 – sottolinea l’assessore all’ambiente Maria Paola Gramaccia - Per ottenere questi risultati è indispensabile la collaborazione dei cittadini gualdesi, che comunque stanno comprendendo l’importanza di differenziare i rifiuti.”
 

Condividi