GUALDO TADINO - Sono arrivati venerdì 10 febbraio e hanno iniziato a operare dalla mattina successiva. I volontari della Colonna mobile della Regione Piemonte – che comprende le Associazioni riunite nel Coordinamento Regionale del volontariato di Protezione civile, del corpo AIB Piemonte, dell'Associazione Nazionale Alpini, accompagnate dai servizi operativi e di assistenza dell'Associazione Volontari Carabinieri, coordinate dal Settore Regionale di Protezione civile – si sono particolarmente impegnati in questi giorni in tutto il territorio della fascia appenninica flagellato dal maltempo, con oltre centoventi persone che si sono alternati in questi cinque giorni.

Volontari che, terminato il loro servizio, nella giornata del 16 febbraio sono ripartiti alla volta del loro Piemonte. Commiato ufficiale con i responsabili del settore regionale della Protezione civile in Comune, a Gualdo Tadino, dove sono stati ricevuti dal sindaco Roberto Morroni, dagli assessori Erminio Fofi, Paola Gramaccia, Silvia Minelli e Fabio Viventi, nonché dal presidente del gruppo Sorgente, Massimiliano Rondelli, e altri volontari gualdesi.

Da parte del sindaco Morroni il ringraziamento per tutti i volontari impegnati in questi giorni e la consegna di un omaggio a nome della città. Parole di apprezzamento il sindaco le ha avute anche per i volontari del gruppo di Protezione civile gualdese.

Da parte dei responsabili della Protezione civile piemontese apprezzamenti per l'organizzazione congiunta dell'emergenza da parte dei Comuni della fascia appenninica e per aver individuato le priorità prescindendo dalla loro collocazione territoriale ma puntando effettivamente sulla loro gravità.
“Sotto il profilo umano è stata un'esperienza ottima, così come ottimo è stato anche il rapporto con la popolazione – hanno sottolineato i volontari piemontesi.
 

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