GUALDO TADINO - La tre giorni della Festa del Ceramista entra nel vivo delle attività dedicate alla celebrazione di uno dei settori che ha dato, nel tempo, maggiore lustro alla città di Gualdo Tadino. Dopo l’apertura degli stand espositivi, affidata all’Assessore alla Cultura Simona Vitali, l’inaugurazione della mostra selezione delle opere del Concorso Internazionale della Ceramica presso la monumentale chiesa di San Francesco e “Mani in pasta”, l’attività di modellazione dell’argilla dedicata ai bambini con i maestri ceramici, sabato 23 luglio 2011 l’evento prosegue con una giornata densa di appuntamenti.

Dopo l’apertura degli stand che espongono la ceramica artistica presso la Taverna di San Benedetto, quella commerciale nella Taverna di San Martino e i manufatti in cotto in Piazza Mazzini, la giornata prosegue alla Rocca Flea alle ore 16,00 con la tavola rotonda organizzata dal Comune di Gualdo Tadino - Assessorato allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, incentrata su “ Produzioni locali e globalizzazione. Quale sviluppo per la ceramica?”.

Il tradizionale momento conviviale si avrà alle ore 20,00 in Piazza Martiri della Libertà con la cena dei ceramisti sotto le stelle, cui seguirà la consueta premiazione, da parte dell’Amministrazione Comunale di Gualdo Tadino ai ceramisti individuati per l’anno 2011.

“Ceramista dell’Anno” è Maurizio Giovagnoli, erede della secolare tradizione dei maestri tornianti gualdesi. Da giovanissimo ebbe come modo di studiare con il maestro Enzo Angeli che lo introdusse ai segreti dell’antica arte del tornio. Da allora sino ad oggi ha modellato l’argilla in varie forme realizzando capolavori che, consegnati nelle mani dei più valenti pittori gualdesi sono divenuti autentiche opere d’arte. Nel 2009 ha partecipato alla Triennale d’Arte ceramica. La sua azienda è un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano avvicinarsi all’affascinante arte del tornio.

La commissione ha deciso di assegnare il premio “Ceramista alla Memoria” a Mario Depretis. Pittore e imprenditore nasce a Gualdo Tadino nel 1940. Fonda con i fratelli Luigi e Gilberto la società ceramica “Fratello Depretis” che, dopo poco tempo, acquisirà anche l’azienda Santarelli. Nel 1974 la “F.lli Depretis snc” si trasferisce nel nuovo stabilimento, dove avvierà la produzione di prodotti per la cucina. Muore prematuramente nel 1990 quando l’azienda di famiglia che è arrivata a contare 82 dipendenti è ancora attiva (chiuderà i battenti nel 1992). Il premio alla memoria sottolinea la perseveranza e la professionalità di Mario Depretis che riuscì ad acquisire una vasta clientela nel corso degli anni grazie alla qualità dei prodotti e al designer delle forme.

“Ceramista alla Carriera” è il premio che Sergio Anastasi detto “Pigariello” ritirerà nella serata di sabato. Torniante, si dedica sin da giovanissimo all’arte del modellare l’argilla con il tornio. Sergio Spigarelli ha elevato la professione di torniante ad arte, con la sua sempre instancabile disponibilità nel formare intere generazioni di gualdesi, capaci di creare dalla semplice argilla capolavori d’arte senza tempo.

La società Dunia Pack e il bar “Caffè del Corso” riceveranno due targhe quale segno di gratitudine e riconoscimento per la professionalità mostrata dalle attività gualdesi, la prima per la fornitura di prodotti e servizi al distretto industriale ceramico, la seconda per l’utilizzo nel lavoro quotidiano dei manufatti ceramici.
 

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