GUALDO TADINO - Anche la seconda edizione dell’iniziativa “Alla scoperta della Rocca Flea” svoltasi nella serata di domenica 28 agosto ha fatto registrare un grande successo di pubblico eguagliando le presenze della prima edizione svoltasi il 31 luglio scorso.

Una serata molto piacevole ed edificante secondo gli ammirati visitatori che hanno deciso di immergersi in questo suggestivo viaggio attraverso le preziose collezioni esposte nella fortezza federiciana gualdese guidati dagli operatori museali in due turni di visita guidata svoltisi uno alle 21.30 e l’altro alle 22.30. Molti anche coloro che hanno deciso di effettuare liberamente la visita guidata del Museo Civico al di fuori dei due turni suddetti seguendo un percorso personalizzato.

“È davvero grande la soddisfazione per la riuscita di entrambe le edizioni dell’iniziativa – sottolinea Catia Monacelli, Direttore del Polo Museale – che ha dato a tanti cittadini, ma anche a tanti visitatori esterni, la possibilità di un approccio unico con gli straordinari tesori esposti attraverso la presentazione diretta degli operatori”.

Dal 1999 la Rocca Flea è sede dell’apprezzato Museo Civico, che si compone di tre sezioni: l’antiquarium, che ospita reperti di età romana e pre-romana provenienti dal sito umbro di Colle I Mori e dal sito romano di Tadinum, la Pinacoteca, con i capolavori di Matteo da Gualdo, Niccolò di Liberatore detto l’Alunno e altri pittori rinascimentali umbri e marchigiani, e la collezione di ceramiche artistiche a lustro, che accoglie alcune tra le principali opere delle botteghe ceramiche gualdesi dalla fine dell’800 agli anni ’60 del secolo scorso.
 

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