PERUGIA - Non solo musica di qualità, ma anche grande attenzione all’ambiente nell’edizione 2011 di Umbria Jazz. Per il secondo anno consecutivo, infatti, la prestigiosa kermesse perugina ha voluto certificare tutta l’energia utilizzata per lo svolgimento del festival con “100% energia pulita Multiutility”, l’energia generata esclusivamente da fonti rinnovabili quali acqua, sole e vento, tracciata e garantita dall’origine grazie al sistema di certificazione RECS (Renewable Energy Certificate System).

E sono 130.000 i kWh di energia rinnovabile immessi in rete dalla società veronese Multiutility S.p.A – Gruppo Dolomiti Energia, partner per l’iniziativa, che copriranno i consumi dei giorni della manifestazione: grazie a questa scelta dell’organizzazione del festival non saranno immesse in atmosfera 90 tonnellate di CO2 e, allo stesso tempo, verranno risparmiati 32.500 Kg di petrolio, con un notevole impatto positivo sulla qualità dell’aria.

Basata sull'immissione in rete (tramite l'annullamento di certificati RECS, di provenienza italiana e prodotti nell’arco dell’anno in cui vengono utilizzzati) di un quantitativo di energia rinnovabile pari al consumo di energia previsto per tutta la durata della manifestazione, la certificazione fornita dal Multiutility S.p.A., azienda specializzata nei servizi ambientali e nella certificazione di eventi, dà diritto all'ottenimento per Umbria Jazz dello status “100% energia pulita”.

Il marchio 100% energia pulita Multiutility è registrato a livello europeo e normato da rigido disciplinare d’uso; viene concesso in uso solamente a chi condivide una scelta di rispetto per l’ambiente.

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