Oltre 400 persone hanno preso parte sull'altopiano dell'Alfina all'annunciata manifestazione popolare per dire "No alla geotermia, no alle speculazioni".

Amministratori comunali, associazioni ambientaliste e comitati cittadini dell'orvietano, alta Tuscia e lago di Bolsena si sono dati appuntamento  domenica scorsa al centro servizi "La Torraccia". Una marcia effettuata a piedi, di corsa, in bici e in moto che si è poi conclusa con un'assemblea finale che si è trasformata di fatto anche in una festa di popolo, con l'esibizione della banda musicale e le acrobazie aeree applaudite dalle famiglie con bambini al seguito.

"Una bellissima giornata di partecipazione - dice Andrea Corritore, consigliere comunale di Castel Giorgio - Cittadini e istituzioni fianco a fianco, contro la speculazione che mette a rischio salute e posti di lavoro. In tantissimi hanno risposto all'appello dei comitati e delle associazioni, un successo straordinario che ribadisce una volta di più la contrarietà del territorio a questo progetto della geotermia nella zona dell'Alfina".

Tante le rappresentanze comunali presenti che adesso si aspettano dalle regioni Umbria e Lazio una decisa presa di posizione che possa fermare questo tentativo di sfruttamento geotermico speculativo. Senza il loro parere positivo, infatti, non si può procedere all'installazione degli impianti.

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