BASTIA UMBRA - Afflusso record nella giornata conclusiva della 43/a edizione di Agriumbria, ad Umbriafiere di Bastia Umbra. Non sono ancora disponibili i dati ufficiali della manifestazione ma l'afflusso dei visitatori e' stato intenso, oggi, sin dalle prime ore del mattino.

Nell'ambito della rassegna, in occasione dei 50 anni dell'Anabic (Associazione italiana allevatori bovini italiani da carne) si e' svolto ieri il convegno ''Le razze bovine italiane da carne negli scenari della nuova Pac: beni pubblici, sviluppo rurale, sicurezza alimentare''. Gli scenari prospettati dalla nuova Pac, la questione relativa ai fondi governativi per gli allevatori, la necessita' di tutelare maggiormente, a livello di comunicazione, le carni rosse sono stati i temi trattati nel corso dell'incontro, promosso dall'Anabic.

Il prof. Angelo Frascarelli, docente di economia e politica agraria della facolta' di Agraria dell'Universita' di Perugia, ha sottolineato l'orientamento della Pac (Politica agraria comune). Secondo Frascarelli, le strategie delle imprese agricole, dopo il 2013, devono riguardare, tra l'altro, ''la competitivita' tradizionale, con riduzione dei costi di produzione e miglioramento dell'efficienza produttiva, e la differenziazione dei prodotti per farli conoscere adeguatamente al consumatore''.

Fausto Luchetti, presidente dell'Anabic, ha ricordato il lavoro svolto in questi anni dall'associazione per il miglioramento genetico delle razze bovine parlando anche delle difficolta' per gli allevatori ''dopo il previsto taglio dei fondi nazionali''.

Giuseppe Blasi del ministero della politiche agricole ha posto l'accento sul fatto che ''per risolvere questo problema c'e' la possibilita' di attingere solo ai fondi europei perche' non ci sono piu' finanziamenti nazionali o regionali. Ci dovremo incontrare nei prossimi giorni, nell'ambito della conferenza Stato-Regioni, per analizzare la situazione ma l'unica possibilita' puo' essere rappresentata dal prendere in considerazione le risorse per il Piano di sviluppo rurale''.

Secondo l'assessore regionale Fernanda Cecchini, ''se vengono tagliati fondi nazionali non si puo' pensare di trovare ogni soluzione nelle risorse del piano di sviluppo rurale. E anche se fosse possibile tecnicamente, verrebbero meno finanziamenti previsti per altre esigenze del comparto agricolo''.

Sul tema delle campagne mediatiche contro l'utilizzo delle carni rosse e' intervenuta Roberta Guarcini, direttore dell'Anabic. ''Siamo stanchi - ha detto - di essere criminalizzati sulla qualita' delle carni''. E' stato mandato anche in onda, durante l'incontro, un filmato, tratto da ''Toto' cerca casa'' del 1949, in cui l'artista napoletano si lamenta per le critiche alle bistecche.

Sul tema il prof. Marcello Mele, docente di zootecnica speciale all'universita' di Pisa, ha svolto un'indagine con i docenti Aldo Prandini dell'universita' Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e Mariano Pauselli, docente di zootecnica speciale all'Universita' di Perugia, dalla quale e' emerso che molti studi epidemiologici che stabiliscono l'associazione tra cancro del colon-retto con l'alto consumo di carne ''non prendono in considerazione le differenze tra carne fresca e carne trasformata e della grande variabilita' che esiste nell'ambito delle carni''.
 

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