PERUGIA - Guardare al territorio di confine tra Perugia e Corciano in un'ottica complessiva e coordinata di governo, innanzi tutto per quanto riguarda il delicato tema dei collegamenti e della viabilita': di questo hanno parlato oggi a Palazzo dei Priori il sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali, e quello di Corciano, Nadia Ginetti, presenti anche i due assessori all'urbanistica, Valeria Cardinali e Stefano Gabrielli.

''Abbiamo parlato - ha spiegato Boccali al termine dell'incontro - dei due importanti, futuri insediamenti in quest'area, da un lato Decathlon, dall'altro Pac 2000, i cui rispettivi iter devono procedere quanto piu' velocemente possibile.

Per il futuro, e' opportuno che i due Comuni stipulino un protocollo d'intesa come Perugia ha gia' fatto con Deruta e Torgiano, perche' molte sono le questioni che devono essere affrontate e condivise, e la prima e' la viabilita', anche se su questo tema, oltre al primario interesse di Perugia e Corciano, deve registrarsi anche quello della Provincia e della Regione''.

''Piu' in generale, l'area di confine tra i nostri territori va inquadrata in una prospettiva di sviluppo che preveda il riuso del patrimonio edilizio gia' esistente ed il completamento di alcune previsioni urbanistiche, laddove possibile. Resta la considerazione che ormai molte tematiche urbanistiche, sociali, economiche possono soltanto essere gestite in una visione complessiva, al di la' dei confini amministrativi'', ha concluso Boccali.
 

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