di Stefano Vinti
Il governo Meloni 'se ne frega' del clima e dell' ambiente.
Per il governo fossile della destra la transizione ecologica è una sciagura su tutti i fronti e pertanto boicotta il "green deal europeo". Si scaglia contro la direttiva UE sull' efficienza energetica degli edifici e manda a gambe all'aria gli incentivi dei suoerbonus 110%. Performance disastrosa contro l'accordo UE sullo stop alle auto a benzina e diesel nel 2035 ( nel 2022 il mercato dei veicoli elettrici ha raggiunto il 12,1% del totale, il settore è ovunque in crescita ma i punti di ricarica sono pochi), ignorando le 60 mila morti premature all' anno solo in Italia (in Europa 300 mila). L' Italia, anche per non farsi mancare niente, è contro la direttiva di Bruxelles sugli imballaggi e le plastiche.
Cosa c'è di peggio di un governo ad egemonia della sinistra liberista e di uno tecnico (Draghi, ad esempio)? Un governo della destra fossile integralista, neo autoritario, liberista e dei 'cognati'.
 

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