PERUGIA – Sarà dedicata al tema della "sicurezza integrata", ovvero all'insieme degli interventi applicabili grazie al nuovo modello di "governance" integrato tra Stato, Regioni ed Enti locali, introdotto dal decreto legge voluto dal ministro dell'Interno Marco Minniti, la tavola rotonda in programma giovedì prossimo, 27 aprile, a Villa Umbra.

L'incontro intitolato "Dalla sicurezza integrata all'integrazione delle competenze in materia di sicurezza. Modelli, percorsi e sviluppi futuri" è promosso da Regione Umbria e Forum Italiano per la sicurezza urbana. L'obiettivo è analizzare le implicazioni pratiche e le ricadute operative connesse all'applicazione delle politiche locali di sicurezza urbana, aggiornate dal Decreto legge numero 14 del 20 febbraio scorso, di recente convertito in via definitiva. È prevista la presenza, tra gli altri, del vicepresidente della Regione Umbria con delega alle Politiche per la sicurezza urbana, Fabio Paparelli.

I lavori si apriranno alle ore 9,30 con i saluti dell'amministratore unico della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, Alberto Naticchioni, per poi concentrarsi sulla nuova disposizione normativa di cooperazione tra Stato, Regioni e Comuni in tema di sicurezza, che prevede la sottoscrizione di accordi tra Stato e Regioni e l'introduzione di patti con gli Enti locali.

Previsti gli interventi, oltre che del vicepresidente della Regione Paparelli, dei sindaci di Perugia, Andrea Romizi, e di Terni, Leopoldo Di Girolamo. Attesi anche relatori provenienti dal centro – nord d'Italia: Gian Guido Nobili, Regione Emilia Romagna e Coordinatore Forum Italiano per la sicurezza urbana; Vittorio Bugli, Assessore alla Presidenza della Regione Toscana con delega alle Politiche per la sicurezza dei cittadini e cultura della legalità; Mario Giammarrusti, Direttore Vicario Sicurezza della Regione Lombardia; Carmela Rozza, Assessore alla Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale, Protezione civile del Comune di Milano.

Le conclusioni sul provvedimento che interviene prevalentemente sull'apparato sanzionatorio amministrativo, con il fine esplicito di prevenire fenomeni che minacciano la sicurezza ed il decoro urbano, saranno affidate a Gianpiero Bocci, Sottosegretario al Ministero dell'Interno.

 

Condividi