PERUGIA - Cerimonia di consegna, stamani in prefettura a Perugia, delle medaglie d'onore concesse dal Presidente della Repubblica, in occasione del Giorno della Memoria, a sette cittadini della provincia di Perugia, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti, ed ai familiari dei deceduti.

A consegnare le medaglie e' stato il prefetto, Enrico Laudanna, assieme ai sindaci dei Comuni dai quali provengono gli insigniti ed alla presidente dalla Regione, Catiuscia Marini. Presenti anche i vertici delle forze di polizia.

Il prefetto, nel suo intervento, ha posto l'accento sul ''valore simbolico della medaglia, riconoscimento del sacrificio vissuto dai nostri concittadini, delle sofferenze e dei lutti subiti dalle loro famiglie, anche in funzione di ricordo per il futuro''. Gli insigniti sono Enzo Pericoli (Gualdo Tadino), Luigi Piermarini (Nocera Umbra), Vincenzo Piscitelli (Bastia Umbra), Franco Pagliacci, Alberto Ragni, Alberto Roscini e Candido Ziarelli (tutti di Perugia).

Analoga cerimonia a Terni, dove il prefetto Augusto Salustri, ha consegnato alla ternana Palmira Cancelli la medaglia d'onore, conferita dal Presidente della Repubblica in memoria del padre, l'internato militare Giovanni Cancelli. L'uomo venne catturato dalle truppe tedesche nel 1943 e deportato in un campo di lavoro in Germania, dove rimase prigioniero fino al 1944.

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