PERUGIA - Dal 2000, anno di istituzione del Giorno della Memoria, l'Isuc (Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea) ha messo a disposizione della scuola e della comunità regionale i risultati della propria attività scientifica e le conseguenti mediazioni didattiche sul tema della persecuzione degli Ebrei in Umbria e in Italia durante il fascismo.

Quest'anno la Sezione didattica, coordinata dal prof. Dino Renato Nardelli, ha diffuso in rete nel sito http://isuc.crumbria.it proposte didattiche rivolte a studentesse e studenti della scuola secondaria. Un'idea centrale le ispira: la Shoah, elemento identitario del popolo ebraico, rappresenta una chiave interpretativa dei genocidi che continuano a caratterizzare la contemporaneità. Nel ventesimo anniversario della guerra di Bosnia le due proposte incrociano memorie della persecuzione degli Ebrei con testimonianze e documentazione filmata originale riguardanti bosniaci musulmani coinvolti nelle stragi di Sarajevo e Srebrenica durante le guerre dei Balcani.

Attraverso tali proposte, un messaggio forte è rivolto ai giovani: ricordare non rappresenta una mera occasione celebrativa ma un momento di riflessione indispensabile per interpretare il tempo in cui si vive e compiere scelte conseguenti.

A supporto del lavoro degli insegnanti e della curiosità degli studenti, il sito pubblica una corposa filmografia sulla Shoah e l'elenco dei prodotti disponibili per il prestito presso la videoteca dell'Isuc.
 

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