PERUGIA - Con un semplice gesto di carità, sabato 26 novembre sarà possibile condividere le esigenze di quanti non riescono a far fronte ai bisogni essenziali della persona, come quello di mangiare. L’appuntamento con la Giornata della Colletta Alimentare è diventato dal 1997 un’importante occasione per sensibilizzare la società civile al problema della povertà. Ogni anno infatti aumenta sensibilmente il numero dei poveri anche nella nostra regione; a livello nazionale sono 1.400mila gli assistiti dalla rete del Banco Alimentare, in Umbria circa 30mila. Spesso sono persone, famiglie, anche molto vicine a noi. La “spesa della solidarietà”, come illustrato questa mattina durante la conferenza stampa di presentazione della XV Giornata della Colletta Alimentare, sarà possibile in 213 supermercati della nostra regione (173 quelli della provincia di Perugia, 40 in quella di Terni). Nel 2010 erano 190. In Italia sono coinvolti oltre ottomila punti vendita.

Ogni anno la Giornata della Colletta ottiene ottimi risultati e rappresenta circa il 10% dei prodotti raccolti ogni anno dalla rete del Banco - ha spiegato il Presidente del Banco Alimentare dell’Umbria Valter Venturi -. Nel 2010, a fronte delle oltre diecimila tonnellate di prodotti raccolti in tutta Italia, in Umbria sono state donate 157 tonnellate di alimenti, per un valore commerciale di 744.752 euro. 1500 i volontari coinvolti anche quest’anno nella regione, 110mila in tutta Italia. Il Presidente Venturi ha poi ricordato le modalità di svolgimento della Colletta. Sabato 26 novembre, per l’intera giornata, i volontari inviteranno le persone che entrano nei supermercati per fare la spesa, a donare alimenti a lunga conservazione (olio, legumi in scatola, alimenti per l’infanzia, omogeneizzati, pelati e sughi).

Il cibo così raccolto viene diviso per tipologia e poi portato presso il magazzino di Lidarno, sede dell’Associazione Banco Alimentare dell’Umbria, pronto per essere distribuito alle strutture caritative convenzionate con la rete del Banco Alimentare (Caritas, mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, case famiglia, ecc.). In Umbria gli Enti convenzionati con il Banco sono 311, in Italia oltre 8.100. Nel 2012 saliranno a 317 le strutture caritative umbre che poi provvederanno a distribuire gli alimenti raccolti alle persone assistite che, nel 2012, arriveranno ad oltre 32mila. Tra le novità che caratterizzeranno la Colletta 2011, la possibilità di individuare i punti vendita che aderiscono all’iniziativa scaricando l’applicazione dal sito internet della Colletta nel proprio Iphone.

Era presente alla conferenza stampa l’assessore alle Attività culturali, Politiche giovanili, Coesione e servizi sociali del Comune di Perugia Andrea Cernicchi. L’Amministrazione Comunale ha infatti sempre sostenuto le attività del Banco umbro con il quale ha siglato una convenzione a sostegno delle famiglie più bisognose del territorio

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