CITTA' DI CASTELLO - Prende il via oggi, martedì 15 maggio, e proseguirà fino a venerdì 18, la manifestazione internazionale che ha condotto a Città di Castello circa 70 giornalisti delle maggiori testate di settore nazionali ed estere per conoscere i nuovi modelli della Ktm, famosa casa di produzione austriaca di moto. L’iniziativa è prevista presso il crossodromo Giuseppe Ceccarini di Città di Castello, dove la prestigiosa azienda d’Oltralpe è voluta tornare in seguito alla positiva esperienza degli anni precedenti per una convention internazionale.

“Siamo lusingati del fatto che un marchio importante nel settore delle moto scelga Città di Castello per l’efficienza dell’impianto e l’ospitalità” dichiara l’assessore alle Politiche sportive tifernati Massimo Massetti mentre Franco Polidori, presidente del Moto Club “Ennio Baglioni” sottolinea come “nel corso dell’evento sarà testata la nuovissima produzione 2013 della gamma Offroad, per Motocross ed Enduro. Un grande segno di stima quello che Ktm ha riservato al nostro club dal momento che la manifestazione è organizzata ogni anno ed è itinerante in tutta Europa. In Italia era già stata organizzata a Città di Castello nel 2009: mai l'evento si era tenuto sullo stesso impianto ad un intervallo così ravvicinato”.

La manifestazione è salutata favorevolmente anche dall’assessore al Turismo Riccardo Carletti, per il quale “settanta rappresentanti di testate internazionali ed italiane sono un veicolo molto forte di promozione. Anche se giungono al traino di un evento molto settoriale, sono certo che sapranno cogliere le principali attrattive artistiche e museali, indirettamente confermate dalla volontà di Ktm di tornare in Umbria”. “Il turismo non ha binari prestabiliti e per qualunque tramite giunga a Città di Castello è il benvenuto. In questo senso - concludono Massetti e Carletti - dobbiamo ringraziare l’attivismo e la professionalità del Moto Club Baglioni che ha saputo catalizzare l’attenzione di questo vasto ed eterogeneo ambiente sulla nostra città ed ne ha fatto una vetrina illustre”.

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