di Christian Raimo

Secondo me Giorgia Meloni il 25 aprile andrà alla Risiera di San Sabba, magari allungando fino alle foibe per inscenare un'altra caciara oscena. 
L'identificazione del fascismo con il nazismo antisemita, con il conseguente indebolimento della potenza politica e concettuale dell'antifascismo è avvenuta anche grazie alla delegittimazione dell'antifascismo militante da parte di ampi settori del mondo democratico. 
Io per me andrei a festeggiarlo pisciando sul mausoleo di Rodolfo Graziani a Affile, inaugurato nel 2012 da vari fascistelli laziali, tra cui il ministro Lollogrida. Del resto chi l'ha visto questo cesso di monumento sa che l'unica possibilità di recupero pubblico è trasformarlo in un vespasiano. 
Il fascismo non è stato solo le leggi razziali, ma lo squadrismo al soldo dei borghesi, l'omicidio sistematico dei dissidenti, la tassa sul celibato per cui le donne erano ridotte a uteri per la patria, uno dei colonialismi più straccioni e assassini che la storia abbia mai conosciuto, una guerra suicida, e mille altre tragedie le cui conseguenze ancora oggi paghiamo. 

Tireranno fuori la retorica della riconciliazione, ma non c'è nessuna riconciliazione da fare. Per fortuna ci sono talmente tante belle feste in giro, che la memoria condivisa la possiamo lasciare agli epigoni di Violante e Veltroni.

Fonte: Facebook

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