“Ci aspettiamo che la Regione Umbria diffonda o pubblichi un documento ufficiale” - Conclusa la prima fase del tavolo di confronto sull’interpretazione univoca delle norme

(AVInews) – Perugia, 6 giu. – “Ci aspettiamo ora che il legislatore, cioè la Regione Umbria, traduca l’esito del lavoro di interpretazione svolto fino a oggi in qualcosa di concreto. Che pubblichi cioè un documento ufficiale o una norma, o che venga divulgata una direttiva o una circolare a tutti gli enti locali affinché poi venga adottata da tutti i Comuni umbri allo stesso modo”. A fare questo appello è stato il presidente del Collegio dei geometri della provincia di Perugia, Enzo Tonzani. Una richiesta arrivata in occasione della presentazione alla Rete delle professioni tecniche delle decisioni prese fino a oggi nell’ambito del tavolo di confronto istituito l’anno scorso tra Regione Umbria, tecnici liberi professionisti e tecnici delle pubbliche amministrazioni per definire una volta per tutte l’interpretazione da adottare nella lettura delle norme contenute nel Testo unico governo del territorio, la legge regionale, cioè, che disciplina anche gli ambiti dell’edilizia e dell’urbanistica. La diversa interpretazione della legge che ogni Comune applicava fino a questo momento era, infatti, un problema che gravava pesantemente sulla gestione delle pratiche edilizie, causando ritardi e problemi legali.

Ora si è conclusa la prima fase del tavolo di confronto che si svolge alla Scuola umbra di amministrazione pubblica e così al dipartimento di Ingegneria dell’Università degli studi di Perugia, martedì 5 giugno, si è voluto fare il punto sul lavoro portato a termine. L’evento si è aperto con gli interventi introduttivi e i saluti di Tonzani, appunto, di Livio Farina, coordinatore della Rete delle professioni tecniche dell’Umbria, Giovanni Gigliotti, direttore del dipartimento di Ingegneria civile e ambientale dell’Università degli studi di Perugia, e Silvio Ranieri, segretario generale di Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) Umbria. A illustrare gli esiti del tavolo di confronto è stato Stefano Nodessi Proietti, direttore regionale Governo del territorio, ambiente e protezione civile. Quest’ultimo, nell’illustrare il lavoro svolto, ha anche accennato alla possibilità di pubblicare sul sito web della Regione Umbria un documento con tutti i chiarimenti sviluppati fin’ora relativamente alle norme che presentavano un’incertezza interpretativa. E proprio su questo specifico tema è intervenuto anche il presidente dei geometri perugini, Tonzani: “Senza un documento scritto e una comunicazione ufficiale poiché i tecnici dei Comuni sono ancora esitanti ad applicare l’interpretazione uscita dal tavolo di Villa Umbra. Ciò rischia di vanificare tutto il lavoro realizzato in questi mesi. Il dipendente di un’amministrazione ha bisogno di un’indicazione scritta per dare l’interpretazione della norma in un certo modo piuttosto che in un altro. È necessario mettere nero su bianco le decisioni prese. La Regione deve risolvere definitivamente questo problema. Quando un committente viene da noi per un lavoro, non possiamo continuare a chiedere loro in quale comune si trova l’immobile in questione per sapere che tipo risposta dare”.

Nicola Torrini

 

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