Gasdotto. Baldelli-PRC: Regione Puglia blocca ipotesi di costruzione gasdotto
“Nella sordina messa dai principali mass media italiani - scrive in una nota il consigliere provinciale e capogruppo del Prc Luca Baldelli - che sprecano spesso prime pagine per eventi da gossip, è passata sotto silenzio una notizia importantissima, che rende giustizia alla lotta che io ed altri conduciamo da anni contro il gasdotto Brindisi – Minerbio, opera altamente impattante, senza alcuna ricaduta e alcun beneficio per i territori, che si vorrebbe far passare per l’Abruzzo, l’Umbria e le Marche. La Regione Puglia, con una decisione che mette al centro gli interessi dell’economia, dell’ambiente, del turismo, della popolazione, ha bloccato l’ipotesi di costruzione del gasdotto TAP ( Trans Adriatic Pipeline ) che avrebbe dovuto trasportare il gas dell’Azerbajgian in Italia, per poi pomparlo nel futuro gasdotto Brindisi – Minerbio, del quale fa parte il tratto Foligno – Sestino.
E’ una decisione storica, che sembra mettere una pietra tombale sopra la prepotenza delle multinazionali , sopra la loro pretesa di fare dell’Italia, soprattutto dell’Italia Mediana, una gigantesca servitù di passaggio, in barba ad ogni tutela del territorio, dei suoi tesori paesaggistici, dell’economia e della qualità della vita delle sue genti. La Provincia di Perugia è stata all’avanguardia fin dal 2007 contro quest’opera, con mozioni approvate in Consiglio, ricorsi in sede nazionale ed europea, mobilitazioni e momenti di confronto interistituzionali, dei quali , assieme a me, è stato protagonista l’Assessore Feligioni, si veda il grande convegno svoltosi in Provincia nel maggio scorso sotto l’egida mia e sua, con eccezionale partecipazione di più soggetti, istituzionali ,dei movimenti, della società civile largamente intesa. Rilevante, appassionata e solidamente argomentata è stata ed è pure la battaglia condotta in Regione dal compagno Orfeo Goracci, autore di un importante documento presentato congiuntamente con gli altri gruppi di centrosinistra , nonché di interpellanze e interventi vari.
La Regione Abruzzo, in testa con la Provincia di Perugia nella mobilitazione, ha approvato un dispositivo contro il gasdotto. Ora è giunto il forte, inequivocabile pronunciamento della Regione Puglia : dinanzi a ciò mi meraviglio di come l’Assessore regionale Rometti continui a mettere la testa sotto la sabbia , con pervicace volontà di non difendere gli interessi dei cittadini umbri mediante atti forti, sul modello di quelli compiuti dalle Regioni Abruzzo e Puglia. Diventa incomprensibile questo atteggiamento, se la politica è , come deve essere, presidio per la difesa degli interessi collettivi e in primo luogo del territorio e della comunità che si intende rappresentare. Mi auguro che l’esecutivo regionale, seguendo esempi virtuosi oltre i propri confini, cambi passo e scelga di stare , in questa battaglia, finalmente dalla parte dei cittadini, come lo sono la Provincia, i consiglieri regionali più sensibili al tema, i Sindaci e i Consigli comunali di tante realtà che in merito hanno prodotto delibere fin dal 2009”.
Recent comments
11 years 41 weeks ago
11 years 41 weeks ago
11 years 43 weeks ago
11 years 43 weeks ago