Depositata questa mattina una interrogazione a firma del Gruppo del Partito Democratico a Palazzo dei Priori sul futuro della struttura socio-sanitaria di Madonna Alta Usl Umbria 1 e dei servizi ospitati dalla stessa, tema fortemente sentito dal circolo Pd Madonna Alta e dall’intero territorio.

 

In questo quartiere infatti, insiste un immobile situato in via Pian della Genna, recentemente ceduto dal Comune di Perugia a Usl Umbria 1, che eroga servizi socio-sanitari fondamentali per la persona e la sua salute: il Consultorio, il Centro di salute Perugia sud-ovest, il Centro diurno Alzheimer del Perugino, e i servizi sociali, a fianco di quelli sanitari.

 

Le criticità tuttavia, a fronte dei fondamentali servizi offerti, sono molteplici. 

 

Intanto, l’immobile avrebbe dovuto ospitare anche il Centro di riferimento per i Disturbi dello spettro autistico dell’Umbria, che tuttavia, non risulta ancora operativo in sede. 

 

Quanto ai servizi presenti, quelli consultoriali e di sostegno alle gravidanze sono attualmente al limite, data la carenza di personale e strumentazione adeguata, e il poco rimanente viene scarsamente comunicato all’utenza.

La struttura stessa versa in pessime condizioni, considerata la sua importante funzione, fatiscente e non adatta alla preziosa mole di servizi socio-sanitari offerti, e anche l’area verde circostante è oggetto di incuria.

Ma più in generale, ciò che desta preoccupazione in un territorio esteso e densamente abitato come quello di Madonna Alta, è la funzione che si intende dare alla struttura: l’erogazione di servizi territoriali a carattere socio-sanitario risulta cruciale per la zona, e non si può pensare di ridurne o mortificarne la portata per nessun motivo.

Tutti questi dubbi e criticità, sollevati dal quartiere e di cui il circolo Pd Madonna Alta si sta facendo interprete, sono stati raccolti da un’interrogazione a firma dell’intero Gruppo consiliare, che chiede risposte certe all’Amministrazione sulle intenzioni circa le condizioni della struttura, e la sorte del Centro di riferimento per i Disturbi dello spettro autistico dell’Umbria; sullo stato dei servizi al momento offerti e che rischiano lo svuotamento; e più in generale sul futuro della struttura e dei servizi erogati al suo interno nel medio-lungo periodo. 

 

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