Ferma la posizione del capogruppo IdV alla Provincia di Perugia Franco Granocchia nel dire no alla possibilità di messa a pedaggio del raccordo Perugia-Bettolle. “Nella manovra economica del Governo- spiega Granocchia- è emersa la possibilità di mettere a pagamento questo importante tratto di viabilità umbra, una cosa a dir poco assurda se si pensa che questa via è l’unico collegamento rapido tra il capoluogo , i territori del Trasimeno e la Toscana, unica direttrice praticabile, scorrevole e sicura verso l’ autostrada A1. Basta pensare a quale assurdo scenario si verificherebbe lungo la viabilità minore in caso di messa a pedaggio del raccordo.

Per evitare il pagamento anche i mezzi pesanti oltre agli automobilisti si riverserebbero lungo le statali e le provinciali, penso alla ex ss75 provocando una vera e propria congestione, nonché problemi di sicurezza e di manutenzione del manto stradale. Pensiamo poi al danno ambientale, tipo smog e inquinamento acustico dentro i centri abitati, per non parlare del danno economico che subirebbe l’economia del territorio, con moltissimi turisti disincentivati al passaggio al Trasimeno dalla messa a pagamento del tratto stradale. Come Idv - conclude Granocchia- Ci auguriamo che dal Governo arrivino risposte rapide e ragionevoli altrimenti siamo pronti ad ogni tipo di azione e mobilitazione per scongiurare questa assurda ipotesi, che metterebbe in crisi sia l’economia che la viabilità dei territori della Provincia di Perugia e non solo. ”.

Il capogruppo IdV alla Provincia di Perugia
Franco Granocchia


 

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