PERUGIA - Presentato questa mattina in conferenza stampa presso il 100Dieci Cafè, il programma per la candidatura a Rettore dell’Università degli Studi di Perugia del Prof. Franco Cotana.

Il professore, dopo aver spiegato i motivi della sua candidatura, ha illustrato il suo ricco programma che vuole offrire una visione moderna e innovativa di un Ateneo dinamico e proiettato verso l’Europa e i rapporti internazionali.

Particolarmente significativo è l’aspetto ambientale: dall’efficienza energetica ai trasporti e servizi sostenibili fino ai trasporti elettrici per il collegamento tra i vari poli universitari.

In tredici aree di intervento il programma abbraccia tutte le competenze e i saperi umanistici, sociali, scientifici e tecnologici presenti nell’Università di Perugia proiettandoli verso una dimensione europea e internazionale.

“Oggi - secondo il Prof. Cotana - è a questo livello che nascono i progetti di ricerca che hanno maggior possibilità di successo. Sono sicuro che i miei colleghi, in tutti i campi del sapere, hanno le competenze per vincere la sfida lanciata dal programma Horizon Europe che prevede, dal 2021 al 2027, un finanziamento di 100 miliardi di euro.”

Altro punto di rilievo è quello della progressione di ruolo di tutti i ricercatori universitari a tempo indeterminato abilitati a professori associati che, nell’Ateneo di Perugia, sono circa 140, rimasti privi di opportunità a seguito della non totale attuazione della legge n. 240/10 (Legge Gelmini).

Sempre in tema di risorse, è previsto: un piano straordinario per i ricercatori a tempo determinato di tipo B, integrativo rispetto al decreto ministeriale; una progressione da professore associato a ordinario in base al merito e alle esigenze dei settori e una rappresentanza del personale TAB-CEL (Tecnico Amministrativo e Bibliotecario - Collaboratori Esperti Linguistici) all’interno del Consiglio di Amministrazione di Ateneo.

“Punteremo ad una didattica di qualità al passo con i tempi sia a livello nazionale che internazionale - ha sottolineato il professor Cotana - incrementando anche il numero di corsi in lingua inglese”.

Previsti da programma numerosi accordi e collaborazioni tra cui il progetto Umbria University Pass che prevede un sistema dialogante tra gli enti locali, l’AIDSU e le altre istituzione dell’alta formazione regionale.

“Immagino una Università libera e inclusiva, connessa e sinergica, prestigiosa e internazionale ed efficiente - ha concluso il candidato Rettore -. Immagino una Università del futuro: green, moderna e sostenibile.”

 

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