I sindacati condannano il gesto e chiedono un confronto con l’azienda - “Va respinta con vigore la cultura dell’odio e l’uso della violenza contro chiunque”

(AVInews) – Spoleto, 2 apr. – Le Segreterie territoriali di Perugia e regionali dell’Umbria di Fp Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti esprimono “massima solidarietà al dipendente di Vus Spa aggredito ieri pomeriggio, durante l’esercizio delle sue funzioni, da un energumeno alla stazione di conferimento rifiuti a Santo Chiodo di Spoleto”. “Il lavoratore – proseguono i sindacati –, intento al razionamento degli ingressi auto presso la stazione ecologica, dove gli spoletini conferisco i rifiuti differenziati, è stato brutalmente e inaspettatamente aggredito, tanto da doversi far assistere dalle cure sanitarie del pronto soccorso”.

Le organizzazioni sindacali condannano “l’autore di questa inaccettabile aggressione, insistendo ancora una volta, alla luce di circostanze similari avvenute in altre realtà, sull’esigenza di maggiori accorgimenti preventivi, sia coinvolgendo le aziende, in questo caso Vus Spa, che le forze dell’ordine e le prefetture, posti a salvaguardia della integrità fisica di chi svolge il proprio lavoro esposto al pubblico”. “Non è il caso di Spoleto, dove un collega ha soccorso il lavoratore aggredito – spiegano i sindacati –, ma ci sono realtà in cui lavora un solo operatore, spesso donna, che si trova a doversi confrontare con gente sgarbata e dalle pretese incomprensibili”.

“Gesti inconcepibili – proseguono Fp Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti –, in una società che vanta di essere civile, ma che di civile, in questi casi, non ha assolutamente nulla. Va respinta con forza e vigore la cultura dell’odio e dell’uso della violenza contro chiunque”. A tal proposito, Fp-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti chiedono “con immediatezza un confronto con l’azienda Vus Spa, affinché si possano trovare tutti i rimedi atti alla prevenzione di tali azioni da parte di mascalzoni contro chi sta lavorando onestamente, così che non siano a ripetersi in futuro”.
 

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