PERUGIA - Il Consiglio Comunale di Perugia ha respinto con 15 voti contrari, 6 a favore e 7 astenuti, l'Odg del Consigliere del PdL Giorgio Corrado su ''Regolamentazione istallazione pannelli fotovoltaici''. La proposta aveva tra i punti salienti la salvaguardia del territorio, in particolare quello agricolo, in modo tale che l'eventuale istallazione dei predetti pannelli avvenga solo sui tetti dei fabbricati di civile abitazione e/o artigianali, commerciali, industriali, fuori dal perimetro del Centro Storico, e sia altresi' possibile la copertura di parcheggi pubblici o privati, mentre si sarebbe dovuto consentire l'istallazione di pannelli su aree agricole, se non dopo l'avvenuto cambiamento di destinazione urbanistica.

Tuttavia il Consigliere del PdL rilevava che sul territorio comunale vengono creati ''veri e propri ''campi fotovoltaici'', con un uso speculativo di vaste aree che vengono sottratte all'agricoltura e sulle quali si impiantano centinaia di pannelli, cambiando di fatto la destinazione d'uso ai terreni, che da agricoli diventano edificabili''. Inoltre, per Corrado '' la Regione avrebbe dovuto gia' legiferare sul tema, impedendo tali speculazioni e disciplinando l'istallazione degli impianti'' e il Comune di Perugia, ''in ogni caso ha l'opportunita', con i propri strumenti urbanistici e con il Regolamento Edilizio, di dettare alcune linee operative''.

''E' prevalsa - secondo Corrado - ancora una volta, la pregiudiziale ideologica e partitica, per cui le sinistre hanno respinto una proposta del centro destra che tutela le aree agricole e il paesaggio, dall'assalto speculativo. Le fonti energetiche ''alternative' sono necessarie perche' concorrono a ridurre il fabbisogno di combustibili fossili e per questo vengono incentivate con finanziamenti comunitari. Con la bocciatura si e' messo in discussione - conclude Corrado - l'elemento estetico paesaggistico e si cambia di fatto la destinazione d'uso ai terreni agricoli''.

 

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