FOLIGNO - Strepitoso debutto italiano per il californiano Josh Smith che ha entusiasmato il pubblico dell'Auditorium San Domenico al primo appuntamento di UmbriaBlues Festival, rassegna di modern blues promossa da Avantune e accolta nel cartellone degli Amici della Musica di Foligno.

Direttamente da Los Angeles per la data di avvio del tour europeo che lo porterà in nord Europa, Josh Smith, chitarrista, cantante, compositore, è salito sul palco dell'Auditorium con la sua band - basso e batteria - dove ha suonato quasi due ore per un un pubblico giunto anche da fuori regione.

Un concerto coinvolgente, dove i trenta anni di militanza blues del chitarrista statunitense - a 19 anni già suonava con B.B.King - si sono fatti subito sentire in un avvio vibrante, intenso, con le sonorità elettriche spinte con grinta ai confini del rock. Più di una le chitarre in terra, alle sue spalle,    per rispondere alle scelte di una scaletta fatta di pezzi che sono andati dal più classico blues fino  al rock blues, con la musica in equilibrio su mutevoli confini, proprio quelli che hanno reso il musicista americano icona di uno stile originalissimo e assai amato nel mondo.

Accanto ai classici di sempre, Josh Smith, generoso e instancabile per il suo pubblico, ha anche proposto i nuovi brani dell'ultimo Cd Burn to Grow che alla fine del concerto ha autografato per i tanti fan giunti a sentirlo. Ma prima, un finale a sorpresa, che ha portato alle stelle l'entusiasmo del San Domenico. Sul palco Josh Smith ha voluto accanto a sé, in una coinvolgente jam session - non era stata privata prima - i protagonisti del doppio concerto di questa sera 21 giugno, lo statunitense Jeff McErlain, gradito ritorno ad UmbriaBlues e il canadese Ariel Posen. UmbriaBlues chiuderà poi i battenti della sua seconda edizione sabato 22 con il bluesman Ivano Icardi che si esibirà in un concerto ad ingresso libero.

 

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