Foligno, il successo di progetto cuore
Si è conclusa con successo, nei giorni scorsi, all'ospedale San Giovanni Battista di Foligno, l’indagine “Italian Health Examination Survey - Progetto CUORE”.
Dal mese di febbraio l'iniziativa di prevenzione cardiovascolare dell'Istituto Superiore di Sanità, che nella regione Umbria ha scelto Foligno per condurre lo studio, ha coinvolto oltre 200 persone fra i 35 e i 74 anni, campionate attraverso l’anagrafe comunale, a cui gli operatori sanitari hanno somministrato questionari, rilevazioni strumentali ed esami di laboratorio in base anche all’età.
L'indagine, coordinata dal Dipartimento delle Malattie Cardiovascolari, Endocrino-metaboliche e Invecchiamento dell’Istituto Superiore di Sanità  che opera in collaborazione con le strutture sanitarie locali, ha permesso non solo di valutare il rischio cardiovascolare nella popolazione adulta, ma anche di diagnosticare patologie precedentemente sconosciute ai partecipanti - spiega il dott. Mauro Zampolini,
direttore medico di presidio all';avvio del Progetto che ha ringraziato il team per l';ottimo lavoro svolto.
Lo studio dell'ISS è stato curato dalla dott.ssa Chiara Donfrancesco a cui la Direzione Strategica della Usl Umbria 2 con il direttore generale dott. Piero Carsili e il direttore sanitario dott. Nando Scarpelli rivolge un ringraziamento particolare per il sostegno e la disponibilità sempre dimostrata in questi mesi di lavoro comune.
Per la buona riuscita del programma - aggiunge la dott.ssa Letizia Damiani che, per la direzione del San Giovanni  ha gestito gran parte del progetto - è stato fondamentale il lavoro di squadra: infatti hanno collaborato insieme gli assistenti sanitari del dipartimento di Prevenzione per la raccolta dati con gli operatori sanitari e non del presidio ospedaliero: personale amministrativo, tecnici di laboratorio, dirigenti
del laboratorio, infermieri e cardiologi - per il coordinamento degli appuntamenti l’effettuazione degli esami di laboratorio e l’effettuazione e refertazione di quelli strumentali, nonché i medici di medicina generale che hanno ricevuto i risultati e che ne hanno potuto trarre beneficio per scelte di salute dei propri assistiti”.
Sottolinea l’importanza della prevenzione primaria e secondaria l'attuale direttore medico dell'ospedale di
Foligno dott.ssa Orietta Rossi: “ Il progetto si è rivelato un vero e proprio strumento di screening. I risultati
saranno elaborati insieme a quelli nazionali per produrre un report sull'andamento dei fattori di rischio
cardiaci. Inoltre, l'iniziativa ha permesso di avvicinare ancor di più la città allospedale.
I risultati dell'indagine - conclude il direttore generale dell'Azienda Usl Umbria 2 dott. Piero Carsili -
forniranno dati preziosi per future strategie di prevenzione cardiovascolare, sia a livello locale che
nazionale.
L'Istituto Superiore di Sanità, la Direzione dell'Azienda Usl Umbria 2, la Direzione dell'ospedale di Foligno
ringraziano tutti i cittadini che hanno aderito al Progetto CUORE.

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