PERUGIA – La delusione per il risultato negativo rimediato a Foligno dal Foggia di mister Zeman traspare apertamente dai siti sportivi che fanno il tifo per la squadra pugliese e che si attendevano chiaramente “un salto di qualità…, giustificato dal fatto che si sarebbe fatto visita ad una squadra in crisi, la penultima della classe”. Ed invece è ancora delusione per loro.

“Il Foggia – sostiene ad esempio Foggiacalciomania - domina il primo tempo, crea diverse palle-gol, lo chiude sul punteggio di uno a zero ed un Santarelli inoperoso, ma nella ripresa è tutta un´altra storia. I rossoneri smettono di giocare e nel giro di quattro minuti di pazzia regalano la vittoria al Foligno, con l'attiva partecipazione del terzino Caccetta, che ritorna ad essere il peggior in campo. Il Foggia esce così, meritatamente, dalla zona playoff…”

Una fotografia, dobbiamo ammetterlo, abbastanza esatta, se non fosse per il fatto che a rendere irriconoscibile la squadra di Zeman nella ripresa hanno sicuramente contribuito i Falchetti, rientrati sul terreno di gioco con un animus pugnandi assai diverso da quello mostrato nei primi 45’ di gioco, opportunamente strigliati negli spogliatoi da un Giunti più che mai determinato a rimediare uno svantaggio che poteva significare per i bianco azzurri l’abbandono di ogni speranza di salvezza. Una salvezza che, invece, dopo il triplice fischio arbitrale, appare a portata di mano. Baste insistere ed osservare scrupolosamente un tabellino di marcia che nelle ultime tre giornate si è fatto particolarmente esaltante, avendo guadagnato i Falchetti qualcosa come7 punti sui complessivamente disponibili.

Ma veniamo alla cronaca.

Al 7´ cross di Giacomelli, liberatosi facilmente di Caccetta, para Santarelli. All´8´ lancio di Salamon per Sau, che libera al tiro Farias, palla centrale e portiere che devia in corner, occasione per gli ospiti. Altra occasione per il Foggia, azione in velocità, Farias, ben servito da Insigne, dal limite supera un avversario e calcia malissimo, palla al lato. Al 25´ ancora superato Caccetta da Giacomelli, cross al centro, attento Santarelli, para. Al 30´ vantaggio del Foggia, Laribi dal fondo crossa basso, Insigne è ben appostato e mette dentro. Al 39´ i falchetti avrebbero la possibilità di pareggiare, pasticcio della retroguardia, Lamantia s´invola solo verso Santarelli, che è bravo a prendergli il tempo e soffiargli il pallone. Al 40´ ribaltamento di fronte, preciso lancio di Salamon per Sau, che mette giù bene, a tu per tu con Rossini, prova il pallonetto, ma è debole ed il portiere non si fa sorprendere. Al 44´ è alta la conclusione di testa di Cavagna.

Nella ripresa è un altro Foggia, irriconoscibile, anche se sono i rossoneri a rendersi per primi pericolosi, al 55´ azione nello stretto Insigne-Sau-Farias, libera con affanno al difesa. Ma al 58´ arriva il pareggio, pasticcio difensivo di Caccetta, che regala un corner e sugli sviluppi dello stesso, colpisce di testa Fedeli, para Santarelli, ma sulla respinta è ancora Fedeli ad insaccare. Al 62´ il risultato si ribalta, contropiede del Foligno, l´attaccante va giù, rincorso da Salamon e Caccetta, l´arbitro vede un fallo del primo, che viene ammonito, ma dalle immagini sembrerebbe il terzino rossonero a causare il penalty. A calciare è Sciaudone, che non sbaglia, nonostante Santarelli avesse intuito. A questo punto il Foggia si spegne completamente e non riesce neppure a reagire allo svantaggio, caotici e non da schemi tattici alla Zeman i tentativi di riacciuffare perlomeno il pareggio. Sconfitta inaspettata, ma Foggia ancora immaturo. Domenica prossima è prevista la sosta di campionato, si riprenderà il sei Febbraio.

IL TABELLINO

FOLIGNO (4-3-1-2): Rossini, Iacoponi, Merli Sala, Bassoli, Castellazzi, Cusaro, Fondi, Sciaudone (74´ Coresi), La Mantia (46´ Fedeli), Cavagna, Giacomelli. A disp. Zandrini, Gregori, Fiorucci, Menchinella, Fedeli, Tomassini. All. Giunti

FOGGIA (4-3-3): Santarelli, Caccetta (72´ Palermo), Rigione, Romagnoli, Regini, Kone, Salamon, Laribi, Farias, Sau, Insigne. A disp. Ivanov, Iozzia, Burrai, Agostinone, Varga, Agodirin. All. Zeman

ARBITRO: Claudio Gavillucci di Latina

MARCATORI: 30´ Insigne (F), 58´ Fedeli (Fol), 62´ Sciaudone (Fol)
 

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